Bulgur Nuova Terra al profumo di primavera

 

primavera

– Sei felice?
– ….quando posso….

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The Cinematic Orchestra,

To build a home

Le settimane passano lente, i giorni scricchiolano
Le domeniche sonnolente e pigre si dipanano fra ansie e piccoli dolori.
Delusioni, illusioni, piccole gioie, piccole soddisfazioni s’inanellano senza sosta una dietro l’altra.
E mi rimane nell’anima questo senso di vuoto, di inadeguatezza, di fastidioso disagio.
Niente è più frustrante che essere delusa dalle persone che ami.
Sembra quasi che sia colpa mia,  inevitabilemente rimango delusa anche dalle sfumature più impercettibili.
Perchè dovrei capire, accettare, comprendere, ringraziare delle briciole  ed essere comprensiva.
Invece sono stanca di capire, di accettare, sono stanca di essere qua a raccogliere briciole. Sono stanca di essere zen.
Sono incazzata, triste, non capìta e violata nella mia integrità morale.
E’ tempo che tutto ritorni polvere e che io torni a rincorrere le farfalle.

Voglio un interruttore, datemi un interruttore per spegnere tutto.

–       sei felice?
– …. tutte le volte che posso ….

 

terranuova bulgur1

 

Nuova Terra
“con oltre vent’anni di esperienza, Nuova Terra rinnova la tradizione ed il gusto di un’alimentazione sana e naturale.
Cereali e legumi selezionati ed abbinati con cura per offrire tanti piatti unici, golosi e sani”

questo si legge sul sito di Nuova Terra i cui prodotti sto sperimentando con piacere nella mia cucina.
conoscevo già la linea di Nuova Terra, mie conterranei, conoscevo e apprezzavo già.
per noi, per questa domenica appena passata ho cucinato un piatto di bulgur, ricco di amido e carboidrati, contiene vitamina A e B, calcio, potassio, fosforo e magnesio, facilmente digeribile e contiene un discreto apporto di proteine, una porzione di bulghur fornisce energia di lunga durata con solo 1 g di grassi e 1,6 g di zuccheri, questo grano germogliato e spezzato che ci viene regalato dai paesi mediorientali del mare nostrum, che in questi giorni purtroppo è testimone di tanto dolore e tante perdite di vite umane.
questo mare che invece ci ha dato la vita, ha fatto si che tutto germogliasse intorno a se, che le civiltà crescessero, insegnassero, diventassero grandi.
un cereale povero ma così gradevole al palato, così duddile e fantasioso.
l’ho usato insieme ai prodotti della nostra terra, di questo periodo primaverile. ancora i broccoli, gli ultimi carciofi, i primi asparagi e i semi.
i semi di canapa che sono considerati come un alimento completo dal punto di vista proteico, gli 8 aminoacidi essenziali che essi contengono sono: leucina, isoleucina, fenilalanina, lisina, metionina, treonina, triptofano e valina.
i semi di lino, fonte di acido alfa-linolenico un antinfiammatorio naturale fra i più potenti in natura.

 

terranuova bulgur2

Bulgur con verdure di stagione e semi di  lino e canapa

 

per 4 persone:
150 g. di bulgur
1 cipollotto fresco  
1/2 broccolo di cavolo
1 carciofo
1 carota
qualche asparago selvatico 
semi di lino
semi di canapa
corteccia di parmigiano reggiano
olio extra vergine di oliva, sale e pepe


cuocere in acqua bollente il bulgur per 10/12 minuti e scolarlo
in una padella soffriggere il cipollotto tagliato a fette, il broccolo sminuzzato, la carota affettata a striscioline, il carciofo.
aggiungete un filo di acqua per portare a cottura lasciando però le verdure croccanti. quasi a fine cottura aggiungete le punte degli 
asparagi e aggiustate di sale. 
saltate il bulgur insieme alle verdure e alla fine aggiungete una generosa porzione di semi di canapa e di lino.
a parte tagliate dei cubetti di corteccia di parmigiano e passatela nel forno a microonde per 60 secondi in modo che diventino chips.
aggiungete al burgur, condite con un filo di olio crudo e una macinata di pepe. 
non vi rimane che mangiarlo.
ottimo primo piatto sia caldo che freddo.


terranuova bulgur3









 

 To build a home, traduzione

 C'è una casa costruita sulla pietra pavimenti di legno,
muri e davanzali tavoli e sedie consumate dalla polvere 
questo è il posto dove 
non mi sento solo questo è il posto dove mi sento a casa 
perchè ho costruito una casa per te, e per me finchè non è scomparsa da me,
e da te e adesso è tempo di lasciarla e fare in modo che si tramuti in polvere
fuori in giardino dove abbiamo piantato i semi c'è un albero
vecchio quanto me i rami sono stati cuciti dal colore verde il terreno
si è alzato fino ad arrivare alle nostre ginocchia dalle fessure
della superficie mi sono arrampicato fino in cima 
mi sono arrampicato sull'albero per vedere il mondo 
poi delle folate di vento mi hanno  fatto cadere 
Mi sono tenuto forte mentre tu ti tenevi a me 
Mi sono tenuto forte mentre tu ti tenevi a me 
perchè ho costruito una casa per te,
e per me finchè non è scomparsa da me, 
e da te e adesso è tempo di lasciarla e fare in modo che si tramuti in polvere

 

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