Pane integrale decorato: semplicemente un pane integrale a lunga lievitazione tagliato diversamente dal solito.
non sono una persona molto convenzionale.
ho imparato a scegliere gli altri miei modi di pensare, sono andata alla ricerca delle sensazioni e delle emozioni e non delle certezze
l’ho detto che non sono una persona molto convenzionale. di solito invecchiando si cercano le certezze, economiche e mentali, io invece riesco a respirare, adesso.
riesco a permettermi di respirare, di essere io e non uno stereotipo classificato e giudicato in base alla macchina, alla casa, al lavoro, ai doveri.
ho smesso di mascherarmi, di nascondermi.
ho indossato l’armatura per troppo tempo: per paura, era un’ottimo schermo contro il mondo per “apparire” diversa da quello che sono, come se mi vergognassi di me
e invece no, l’età che avanza mi permette di essere quello che voglio, non ho più tempo da perdere, ho imparato che pensare fuori dagli schemi non lo devo nascondere più, anzi, lo devo dichiarare apertamente perchè non me ne frega niente del giudizio altrui, non riesco più ad uniformarmi.
e faccio quello che mi piace, scelgo le persone, scelgo la solitudine, scelgo il silenzio, scelgo le urla.
anche in cucina sono diventata irriverente, faccio quello che mi piace e basta e il pane lo faccio tutte le settimane.
P.S. Buona Pasqua!