Voglia di lasagne….il mio bambino mi ha confessato che aveva voglia di lasagne. Conoscendomi da ben 18 anni avrà pensato: “mamma mia, che ho fatto, chissà che cosa mi tira fuori adesso”, e, infatti chissà che cosa ho tirato fuori….
Vi potevo forse raccontare una comunissima (ma eccellente, intendiamo) lasagna al ragù? No, non poteva essere. Guarda caso poi, al supermercato le lasagne fresche erano in offerta: un invito alla lepre a correre…..
Passo davanti al banco degli affettati e anche il prosciutto cotto era in offerta, e, con i tempi che corrono bisogna cercare di risparmiare, e i carciofi? 10 pz. € 4.20, li prendo. Che cosa mi manca? Ah, la bechamel….. e se io usassi il formaggio spalmabile? Ho preso 3 confezioni da 200 gr. di spalmabile e una di robiola e me ne sono andata a casa.
Ho indossato gli auricolari e acceso il mio fido MP3, aperto una bottiglia di bianco e me ne sono versata un goccio prima di metterlo nel frigo….
Riepilogando:
- 600 gr. di formaggio spalmabile
- 200 gr. di robiola o robiolino
- latte intero fresco p.b.
- 200 gr. di prosciutto cotto a fette
- formaggio parmigiano grattugiato
- 1 mozzarella
- 7 carciofi
Pulite i carciofi e tagliateli a fette abbastanza sottili e lasciateli in acqua fredda acidula. In una padella fate soffriggere 1/2 cipolla affettata fine e mettete i carciofi, salate leggermente e coprite con acqua. Fate cuocere coperti fino a che l’acqua non si è ritirata completamente. Preparate la bechamel: mettete in una capiente ciotola i formaggi spalmabili e la robiola e con una forchetta amalgamateli fra di se con l’aiuto del latte: la crema deve avere la consistenza della bechamel piuttosto liquida, aggiungete una spolverata di noce moscata, niente sale. Adesso grattugiate il parmigiano e la mozzarella e cominciate con gli strati: abbondante bechamel come primo strato sulla teglia, pasta fresca, bechamel, fette di prosciutto, carciofi sparsi, formaggi,
spolverata di pepe e così via. Ottimo per 3 piani… Sull’ultimo piano solo bechamel, formaggi e una spolverata di pangrattato. Ah, dimenticavo, qualche noce di BURRO, quello fatto in casa…..(vi ho fatto nere con questo burro!!!!). In forno a 220° come una normale lasagna e quando la crosticina sopra comincia a colorirsi e il formaggio si gonfia in tante piccole bollicine è pronto!
Il giorno dopo ero sola a pranzo, mi sono messa nel micro la mia porzione di delizia e me la sono mangiata in poltrona rileggendo uno dei miei libri preferiti
Reduce, di Giovanni Lindo Ferretti, un libretto corto e breve ma con una scrittura veramente ottima, passaggi espressivi notevoli, testi di canzoni come fossero poesie, potete anche provare a leggerlo, come alternativa….
A tratti – ko de mondo
qui trovate anche il video
Consorzio Suonatori Indipendenti
Particolari in chiaro,
Di chiara luce splendidi,
Dettagli minimali in primo piano,
Più forti del dovuto e adesso so
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va, non va…
Nell’occhio inconsapevole di un cucciolo animale,
Archivio vivente della Terra,
Un battito di ciglia sonnolente racchiude un’esistenza
Spazio determinato, costretto dilatabile
Spazio determinato, costretto dilatabile mi incanta…
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
In toghe svolazzanti e lunghe tonache,
divise d’ordinanza tute folgoranti,
in fogge sempre nuove innumerevoli colori,
in abiti eleganti con la camicia bianca, la cravatta blu
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Consumati gli anni miei,
vistosi movimenti sulla Terra,
grandiosi necessari, futili patetici
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va…
Non fare di me un idolo mi brucerò,
se divento un megafono m’incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va, non va, non va…
Sono un povero stupido so solo che
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Se tu pensi di fare di me un idolo
Lo brucerò,
Trasformami in megafono m’incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va, non va, non va…
Sono un povero stupido so solo che
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Se tu pensi di fare di me un idolo
Lo brucerò
Trasformami in megafono m’incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va…
1 commento
Ciao mi piacciono molto queste tue lasagne!