la torta pasqualina umbra per il pic nic del lunedì dell’Angelo

 

 

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Sigur Ros, Svefn-g-englar chiave-di-violino-p4

 

 

è quasi Pasqua. profumata e silenziosa Pasqua, rispetto al Natale, più allegro e confusionario, con tutti i regali da scartare, gli addobbi, gli alberi, le luci… Pasqua invece è sommessa, delicata.  a Pasqua c’è l’uovo di cioccolato, avvolto nella carta argentea e scricchiolante, la festa più tranquilla, più intima, in tono anche alla ricorrenza festeggiata, la morte e la resurrezione.
ma è anche primavera……oggi 21 marzo 2016 è arrivata la primavera.  questa torta è l’idea per una scampagnata, per un picnic all’aperto, magari per Pasquetta, tutti seduti fra l’erba fresca e i fiori fioriti, in questa rinnovata rinascita annuale.

 

 

torta pasqualina al formaggio

 

 

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ingredienti

250 g. pasta madre al 3 rinfresco
375 g. farina di forza
130 g. parmigiano reggiano grattugiato
150 g. pecorino grattugiato
160 g. di pecorino fresco tagliato a cubetti
50 g. di olio extra vergine di oliva
30 g. di burro/strutto
sale, pepe
5 uova intere fresche
95 ml. di latte intero
1 cucchiaio di spezie miste in polvere: cannella, pepe, chiodi di garofano

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In una ciotola preparate le uova sbattute con i formaggi, un cucchiaino di sale integrale e  le spezie in polvere , aggiungete l’olio e il burro fuso e lasciate riposare

scaldare leggermente il latte e nella ciotola della planetaria versatelo sopra la pasta madre a pezzi. scioglietelo bene e cominciate poi ad aggiungere farina e pastella, poco per volte, cercando di incordare bene tutte le aggiunte, senza scaldare troppo l’impasto: se necessario potete fermarvi e lasciar riposare l’impasto fra un aggiunta e un’altra, oppure tenere del ghiaccio intorno alla ciotola della planetaria.

una volta ben incordato il tutto rovesciate l’impasto e aggiungete i cubetti di formaggio allargando il composto e ripiegandolo su se stesso. coprite con una bolle e lasciatelo riposare per 30 minuti circa. fate tre giri di pieghe a 3 a distanza di 15 minuti le une dalle altre

depositate l’impasto dopo l’ultima piega nello stampo prescelto, potrebbe essere quello del panettone, io ne avevo uno basso e largo e attendete il raddoppio inserendo il tutto coperto dentro un sacchetto di nylon nel forno SPENTO con la luce accesa.

infornare a forno già caldo a 200°C, umidificate con una placca sul fondo su cui spruzzerete acqua fredda.

cuocere per circa 50/55 minuti, se avete paura o vi accorgete che si colora troppo il sopra copritelo con carta stagnola.

prova stecchino per la cottura.

la ricetta è una rielaborazione della antica ricetta della mamma della Marta, la mia meravigliosa vicina di casa.

 

 

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questa ricetta va dritta dritta
nella raccolta di  Panissimo#39,
la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra,  e Barbara, Bread & Companatico
questo mese ospitata da   Un Condominio in cucina

avanti, vi aspettiamo tutti!!!torta pasqualinpanissimo-2017-corretto

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