pasta brioche sfogliata

Sono doverose un paio di precisazioni:
ho provato a fare i cremini del maestro pasticcere Paolo Sacchetti della Pasticceria Nuovo Mondo di Prato, ho trovato la ricetta della pasta brioche su un libro scritto qualche anno fa con le ricette delle sue pesche e poi ho ravanato sul web per cercare quella dei cremini.
CHIEDO scusa al maestro per la mia cialtroneria, i suoi sono più belli e più farciti e più tutto ma come primo tentativo mi sento soddisfatta perchè al di là dell’aspetto erano STRE-PI-TO-SI.
ho capito un paio di cose mentre provavo la ricetta: che per fare la “pasticceria” o “viennoiserie” come dicono in francia ci vuole tempo, passione, precisione e pazienza, tanta pazienza.
la doppia lievitazione, le pieghe della sfogliatura, i tempi di attesa: una domenica in cucina praticamente.
ma vuoi mettere la soddisfazione?
il primo impasto l’ho fatto alle 8.00 del mattino e sono entrati in forno alle 16.30 del pomeriggio.
sono usciti 15 miniti dopo e sono evaporati velocissimi dopo che ho fatto le foto…. sono spariti: si sono manifestati a casa mia, dopo l’invio delle foto su un paio di chat, in diversi “clienti” e se li sono spolverati alla velocità della luce.
e sono soddisfazioni!

musica per l’impasto

quindi, armatevi di pazienza, leggete la ricetta e decidate un giorno a queste meraviglie: non sono difficili, non sono impossibili, non sono irraggiungibili….dovete solo dedicarvi a loro anima e core!