Panini ai semi di senape per respirare come fosse acqua

gentilmente consigliata dal giovane e bellissimo capellone diciannovenne
che mi tengo in casa da quando è nato,  mio figlio sua Maesta Serenissima
il principe   Lorenzo il Magnifico 

Chiudi gli occhi e respira come fosse acqua.
Apri la trachea e
ingoia aria, falla entrare nei polmoni come fosse acqua.
Falla circolare nel cuore, nello stomaco, nel cervello; come fosse acqua.
Pensa.
Pensa, come fosse acqua. Che cosa sarà mai se non acqua?
Siamo fatti solo di acqua, di polvere di stelle   e di sogni.

E  visto che siamo davvero fatti di stelle, dato che tutto è
cominciato con il big-ben e la formazione delle stelle,  e poi  le
conseguenti  distruzioni delle stesse il tutto spalmato in quello che
noi ancora misuriamo in ore, anni, secoli e millenni,
visto che siamo fatti di metalli preziosi,
visto che siamo fatti di sensazioni,
visto che siamo fatti di profumi, visto che siamo fatti di ricordi,
visto che siamo fatti di sogni e pensieri,
visto tutto ciò ……cosa meglio che raccontarvi i miei panini ai semi di mostarda con il licoli?

E son soddisfazioni!
Il licoli, dico, son soddisfazioni.
Io
ancora non mi sono abituata alla magia del mio lievitino, anche di
quello integrale, belli bellissimi che tutte le volte che li rinfresco
mi ringraziano spumeggiando con  le loro bolle di lieviti e di batteri vivi! Per me non c’è niente di più bello che veder lievitare il
pane con il mio licoli. E son soddisfazioni….. a me basta poco per essere felice….

Panini ai semi di senape 

125 gr. farina tipo 0
125 gr. farina di kamut
acqua quando basta
fiocchi di burro
semi di senape una abbondante manciata
 Come al solito, fate gli pseudorinfreschi al licoli e quando è bello attivo impastate con  la farina  e l’acqua tiepida fino ad avere uno splendido panetto. Sbatacchiatelo sulla spianatoia e lasciatelo riposare per una ventina di minuti. Riprendetelo e inserite i semi di senape, abbondanti per me, e palpeggiatelo abbondantemente fino a quando con lo sentite caldo e mordibo sotto le mani. Ecco, allora è il momento di fare le piege per tre o quattro volte, inserendo in ogni piega un fiocchetto di burro. Mettetelo a lievitare nel forno con la luce accesa e coperto per almento 6 o 7 ore. Dopo tale tempo dividete in panini più piccoli l’impasto che sarà minimo raddoppiato e lasciatelo rilievitare per almeno 2 o 3 ore. Prima di metterlo in forno spolveratelo con del burro fuso e ancora semi di senape. Si cuoce in 15/20 minuti a 180° con un pentolino di acqua per rilasciare umidità, farà una croscicina assolutamente croccante e profumata ma dentro sarà perfettamente ben cotto e ben alveolato. Ottimo anche mangiato da solo….. e mentre ero li mi sono lasciata trasportare e visto che avevo ancora licoli ho fatto anche uno stupendo pane di farina di kamut e farro…..
 

Pane di farina di farro e kamut 

500 gr. di licoli
500 gr. di farina di kamut
500 gr. di farina di farro
acqua q.b. 
Stesse indicazioni e lavorazione dei panini come sopra, solo deve stare in forno un pochino di più. Io dopo 20 minuti ho ribaltato le forme e le ho fatte cuocere a pancia in giù per altri 10 minuti circa, la crosta deve scrocchiare croccante se la picchiettate con le dita.
Considerate che questo pane l’ho fatto domenica pomeriggio, stasera, che è venerdì lo abbiamo mangiato a cena e vi assicuro che era quasi come fresco…… com’è che quando compri il pane dal fornaio  il giorno dopo è gomma da masticare?
Ok, è risaputo che a me panificare pacifica, e ora vi lascio perchè per l’appunto devo andare a impastare il pane per la cena di domani, la cena di saluto con i nostri amici argentini che se ne tornano definitivamente a casa….. buonanotte fiorellini!

p.s. mi scuso per le foto, la mia macchinetta comincia a perdere colpi…..mi ci vorrebbe un coupe de cul….,  ci vorrebbe un regalo, un ritrovamento… un aiutino insomma!

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34 commenti

  1. ciccia, uno di questi giorni te la mando io una macchinetta nuova. magari non una reflex, ma potro' forse mandarti una compatta decente… sofficissimi questi panini e sono contenta che traffichi con il lievito naturale. la farina di kamut e' saporitissima nel pane non trovi? un bacio anche ai tuoi amici argentini.

    1. Ma tu scherzi? Ma scherzi davvero? non farmi di questi scherzi passerotto, io ho una certa età… il cuore potrebbe non reggermi…..
      il kamut è …. uno strepitio di botti d'artificio per me! pensa, con la mia vicina stavamo pensando di seminarlo visto che lei ha un campo incolto…. i cinghiali e i caprioli ringrazierebbero un sacco…
      ciao bellezza mia!

  2. Semi di senape? Ma che figata! Che brava che sei, anche nell'esprimere i tuoi pensieri, la prima parte dedicata all'acqua è veramente bellissima, mi ha fatto venire in mente quando meditavo a yoga, come se mi scorresse dentro una fontana d'acqua pura ed essenziale.
    Grazie!

  3. ciao Sandra, ti faccio tantissimi auguri di buon anno, spero ti riservi tante cose belle!
    a presto e buona domenica!

  4. Ciao Sandra, è da un po' che non passo da te… che sbaglio! Mi piace molto la tua scrittura e oggi la descrizione dei panetti mi ha fatto sorridere…oltre alla voglia di assaggiarli!
    Buona domenica!

  5. Lorenzo il Magnifico è veramente un giovanotto molto saggio… Lo sai che io non so fare il li.co.li., nun l'ho mai fatto, ho paura di farlo da morì! Questi pani sono bellissimi, complimenti! Brava, un bascio

  6. Ma che belli tutti!! Sai che non ho mai messo i semi di senape nel pane? ..e si che ci ho messo di tutto!
    Brava Sandra, anche a me il pane mette in pace col mondo…baciotti!|

  7. ciao sandra! che bella definizione che dai di tuo figlio! anche io sono per piccole cose=grandi soddisfazioni, come vedere il lievito che fa il suo lavoro! buon fine settimana, un abbraccio, maggie

  8. Come scrivi bene cara Sandrina,fà bene al cuore leggerti! Complimenti per i tuoi panini, belli ben cotti con una mollica ben alveolata….ma che bontàààà
    Ciao cara buon sabato <3 <3

  9. Fantastici questi panini! Prima o poi vorrei provare a fare anche io i licoli, perchè quando vedo questi risultati bellissimi mi dico che non debba passare altro tempo! Un abbraccio paola

  10. I tuoi panini sono meravigliosi, l'interno è così alveolato. I licoli sono meravigliosi, è vero peccato per le foto. Anche io devo comprare la macchina fotografica,a quella che usavo le ho fatto fare un brutto volo.
    Buona notte!!!

    pastaenonsolo.blogspot.it

    1. heeee, io in questo momento me la tengo stretta la mia macchinetta, e spero che regga ancora per un po'…. non si puo' comprare niente di superfluo in questo periodo per me!
      baci cara

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