ecco, i panini al carbone attivo, era tanto che li volevo fare e li ho fatti questo fine settimana.
il periodo è un po’ di quelli che stravolgono; ci sono cambiamenti importanti per l’aria, ma, come sempre, non ci faremo abbattere e staremo a vedere quello che succede, facendo del nostro meglio.
oh, va bene, staremo a vedere davvero quello che succede, sto cercando di non fasciarmi la testa prima di rompermela ma, credetemi, non è affatto facile, dopo anni di allenamento alla preoccupazione e l’anZia per qualsiasi cosa sto cercando di disimparare questi due sentimenti inutili e fastidiosi.
quindi, come mio solito, mi butto sugli impasti fantasiosi. devo dire che qualche esperimento non è davvero degno di nota, a volte cestino direttamente appena uscito dal forno ma il più delle volte la cosa invece va bene, come in questo caso, e si mangia roba buona a volontà.
ieri sera questi panini leggermente abbrustoliti ce li siamo mangiati a cena, io e le mie sorelle, con l’olio bono (l’extravergine di oliva appena spremuto).
Musica per l’impasto:
Je te laisserai des mots, Patrick Watson
Panini al carbone attivo
Panini al carbone attivo
Ingredienti
- 500 g farina tipo 0 320 W
- 1 cucchiaino di polvere di carbone attivo Potete comprarla in erboristeria
- 100 g patate lessate e setacciate
- 100 g li.co.li rinfrescato
- 350 g acqua
- 10 g olio extravergine di oliva
- 10 g farina di riso integrale
Istruzioni
- Sciogli il carbone attivo in 50 g di acqua e aggiungila alle farine setacciate.Scigli il lievito nella restante acqua e aggiungilo alle farine e alle patate setacciate finemente. Aggiungi anche l'olio e impasta con una forchetta in modo che l'acqua sia assorbita dalle farine.Copri con pellicola trasparente e lascia riposare per un'ora
- Al termine del riposo ribalta l'impasto, molle e appiccicoso, sulla spianatoia infarinata e fai qualche giro di pieghe a libro. Inserisci l'impasto di nuovo nella ciotola e copri di nuovo con pellicola.RIPETI l'operazione pieghe per almeno 3 volte a distanza di un'ora circa le una dalle altre.
- Alla quarta piega metti l'impasto, che sarà diventato soffice e liscio lievitando, in una ciotola di plastica con coperchio e inserisci in frigorifero per la lievitazione lenta per almeno 12 ore. Altrimenti lascia l'impasto coperto a temperatura ambiente fino al raddoppio (ci possono volere dalle 3 alle 6 ore).
- Estrai l'impasto dal frigo e dividilo in pezzi di circa 50/60 g. ciascuno e formali: io ho allungato leggermente le estremità facendo delle piccole "scolettine". Deponi ogni panino su una placca foderata con carta forno, tieni conto che lieviteranno quindi distanziali uno dall'altro, copri con un canovaccio e lascia lievitare fino al raddoppio
- Incidi la superficie di ogni panino con una lametta e poi inserisci la placca nel forno già a 250°C. Cuoci per minuti e poi abbassa la temperatura a 200°C per altri 10 minuti circa.Lascia raffreddare i panini su una griglia.
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