Taglia il burro a cubetti e lascialo a temperatura ambiente in modo che diventi morbido, nel frattempo metti il latte a intipidire. Versa la metà del latte, appena tiepido, nella ciotola della planetaria insieme al licoli e scioglilo. Aggiungi lo zucchero e la curcuma al lievito e mescola fino a che il composto diventa schiumoso. Comincia ad impastare aggiundendo il resto del latte e la farina setacciata poco per volta in modo da farla incorporare bene. Usa una velocità bassa in modo da non far scaldare troppo l'impasto. Aggiungi adesso la goccia di estratto di vaniglia (altrimenti puoi usare la scorza di una arancia grattugiata) e il pizzico di sale. Quando l'impasto sarà omogeneo comincia ad aggiungere un terzo del burro e lascialo incorporare bene. Aggiungi poi gli altri due pezzi sempre facendo incorporare bene.
Quando l'impasto si staccherà dalle pareti della ciotola continua ad impastare e cerca di non perdere l'icordatura. Impasta per qualche altri minuto e poi ribaltalo su una spianatoia infarinata e fai una piega a tre. Copri con una ciotola l'impasto e lascialo riposare per 30 minuti.
Trascorsi i trenta minuti fai di nuovo un paio di giri di pieghe a tre e lascia riposare per altri trenta minuti.Ripeti l'operazione pieghe per tre volte. Alla fine del riposo dividi in tre l'impasto e per ogni parte fai una piega a tre e poi pirlala in modo da serrarla bene prima della lievitazione. In una stampo da plumecake, foderato di carta forno, metti le tre palline una accanto all'altra, coprile con un sacchetto alimentare o con la pellicola (lasciando però posto perchè il panbioche si alzerà in lievitazione) e mettilo a lievitare in frigorifero per 18 ore o più.
Trascorso le ore di lievitazione riscalda il forno e portalo a 200°C: estrai lo stampo dal frigorifero, spennellalo con del burro fuso e infilalo direttamente nel forno. Cuoci per 10 minuti a 200°C, abbassa a 180°C e cuoci per altri 25 minuti o fino a quando la crosta diventa lucida e colorata.