Ci sono cose o persone che riescono sempre a commuovere.
Io rimango sempre meravigliosamente stupida e commossa quando ascolto Benigni, si il toscanaccio, Robertino Benigni.-
Non ditemi che non avete visto ieri sera
“La più bella del mondo” su Rai uno, programmi come quello valgono l’intero canone di un anno. Che i nostri
padri costituenti erano enormi me lo ricordavo, ma così, decantata come se fosse un’opera, come se fosse una commedia di immane grandezza da un uomo così meravigliosamente sagace ed intelligente come Roberto Benigni: beh, meravigliosa.
Raccontata da lui emoziona, commuove. Ci si rammenta come mai quando si vede un tricolore che sventola ci prende quel non so che al cuore, ci si rammenta che siamo un “popolo” sovrano.
Dove erano i nostri politici eletti con questa meravigliosa legge elettorale che chiamano “porcellum” ieri sera? Loro la dovrebbero conoscere a memoria, loro la dovrebbero consultare come un credente legge la Bibbia.
Ma pensate che gli sia venuto un singulto di vergogna sentondo la lettura di quegli articoli unici e incredibili scritti 66 anni?
Ha ragione Roberto, siamo noi la forza dell’Italia, già allora credevano nel popolo, nelle persone …. e adesso? Si cerca la crescita economica e non la crescita spirituale di un popolo senza capire che la crescita spirituale è quella che fa partire la crescita economica.
Comunque, mancano solo 3 giorni alla fine del mondo!!!!
Vogliamo parlare di cibo che è meglio? Ma si va, meglio!
Biscottini al vino bianco
Questi biscottini sono deliziosamente semplici. La ricetta è di una amica di Orvieto di mia mamma. Si sono conosciute al lavoro e si tengono comunque in contatto anche da pensionate, un’amicizia sincera che dura da 40 anni! Ed è diventato famoso l’ingrediente segreto dell’Orietta. Una leggenda metropolitana. Si sono ritare dietro l’ingrediente segreto per anni, l’Orietta e la mia mamma, nessuno sapeva che cosa era l’ingrediente segreto. Sono state corteggiate, minacciate, abbindolate…. niente, l’ingrediente segreto non veniva fuori….
Fino a qualche anno fa. A una delle famose cene di ritrovo abbiamo avuto il piacere di conoscere l’ingrediente segreto: l’amore
E queste due befane ci hanno preso per il naso per anni!!!
Gli ingredienti.
500 gr. di farina tipo 0
1/2 tazza di vino bianco secco frizzante
1 tazza di zucchero semolato
una puntina di lievito
1/2 tazza di olio evo
scorza di arancia
Impastate gli ingredienti con l’amore, fate dei bastoncini lunghi e formate una specie di nodino o un altra forma se più di piace. Passate la superficie dei biscotti nello zucchero semolato e cuocete a 180° in forno per 15/20 minuti…. ecco, i biscottini dell’Orietta sono fatti. Sono deliziosamente semplici e meravigliosi…
Sandrina, lo so che non è propriamente un biscottino di Natale, ma è buono!!!!
Baci a tutti!!!