la schiacciata…… la schiacciata integrale con le olive.…..la schiacciata con i semi…… la schiacciata “normale”….. la schiacciata ripiena, la schiacciata con i pomodori, la schiacciata secca, morbida, friabile… MA LA SCHIACCIATA E’ SEMPRE LA SCHIACCIATA!
in ogni modo che sia condita io non resisto e mentre impasto per il pane ne lascio sempre un “pochino” per fare la schiacciata, e tutte le volte mi invento un condimento diverso.
stasera me ne invento un’altra ma intanto vi racconto questa.
solo segale per questo pane e idratazione all’80%: e non è facile perchè la segale ha un glutine meno elastico di quello del grano tenero e quindi più difficile da panificare.
però la segale è un carboidrato a basso indice glicemico, a basso apporto calorico e ad alto valore energetico.
questo pane di farina di segale ad alta idratazione è comunque profumato e molto soffice.
che io ho una passione per la segale è un dato certo, non lo so perchè di preciso, mi piace il profumo che esce dal forno tutte le volte che la infilo in un impasto e quindi provo, riprovo e continuo a provare impasti in purezza o mischiati con altri tipi di farine.
non vi spaventate quindi se provate a fare questo pane, l’impasto prima di prendere corpo ha bisogno di molte ore di lievitazione e si presenta comunque molto “molliccio e appiccicoso”.
se volte potete arricchire l’impasto con dei semi croccanti direttamente nell’impasto o solo in cottura applicandoli sulla crosta esterna. io ho preferito lasciarlo nudo e puro.
per impasti di questo genere occorre pazienza, pazienza ed ancora pazienza. la lievitazione è più lenta e quindi ci vuole fretta, non ci vogliono tempi precisi, non ci vogliono impegni. ci vuole invece la passione, la voglia di fare il pane e la voglia di sperimentare.
Vivo come viene Vivo il male, vivo il bene Vivo come piace a me Vivo per chi resta e chi scompare Vivo il digitale Vivo l’uomo e l’animale Vivo l’attimo che c’è Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico La gioia del mio corpo è un atto magico
questa schiaccita di farina di semola, semi di sesamo e mandorle è come una poesia nascosta …
non avete capito? ci credo, vi spiego
pratico un ritrovo di donne, stupende donne, che praticano per prima cosa l’amicizia e la sorellanza.
la scusa è la libroterapia e l’arte della divinazione dei tarocchi. la chiamo scusa perchè in realtà le nostre serate sono cibo per l’anima al di fuori dei libri che leggiamo e delle divinazioni.
siamo poche, poco più di una decina , ci troviamo una volta al mese e “parliamo”: di libri, di scrittura, di tarocchi, di noi.
più che un corso è una terapia, come sempre succede se ci sono belle persone.
e quando esco dalla nostra serata mensile mi sento bene, ben nutrita e soddisfatta.
ieri sera è stata la serata delle poesie nascoste, ovvero il metodo Caviardage : nascoste in una pagina di un libro, di un giornale, di un opuscolo o su una schermata trova le parole della tua poesia. e ci puoi dipingere, acquerellare, scarabocchiare sopra per fare delle piccole opere d’arte.
unica condizione: il libro deve essere vecchio e da buttare, sia mai che si scarabocchia un libro “buono”.
ringrazio tutte le belle donne del corso, soprattutto Elena, Silvia e Emanuela, le docenti.
Ma su tutti gli altri
si mescolano diversi
ai punti di intersezione.
Vengono finalmente
mutamenti sintattici
fluire incessante delle cose.
come le onde,
dissolvono nella spuma marina
link utili:
Le Spontanee rimedi spontanei, fiori di Bach e non solo