ecco, i panini al carbone attivo, era tanto che li volevo fare e li ho fatti questo fine settimana.
il periodo è un po’ di quelli che stravolgono; ci sono cambiamenti importanti per l’aria, ma, come sempre, non ci faremo abbattere e staremo a vedere quello che succede, facendo del nostro meglio.
oh, va bene, staremo a vedere davvero quello che succede, sto cercando di non fasciarmi la testa prima di rompermela ma, credetemi, non è affatto facile, dopo anni di allenamento alla preoccupazione e l’anZia per qualsiasi cosa sto cercando di disimparare questi due sentimenti inutili e fastidiosi.
quindi, come mio solito, mi butto sugli impasti fantasiosi. devo dire che qualche esperimento non è davvero degno di nota, a volte cestino direttamente appena uscito dal forno ma il più delle volte la cosa invece va bene, come in questo caso, e si mangia roba buona a volontà.
ieri sera questi panini leggermente abbrustoliti ce li siamo mangiati a cena, io e le mie sorelle, con l’olio bono (l’extravergine di oliva appena spremuto).
Musica per l’impasto: