Ultimo amore, Vinicio Capossela
Mamma, ma di quanto tempo fa sono queste foto?
questo mi dice mia figlia guardando delle foto sullo schermo del pc.
mi rivedo, mi rivedo com’ero io, qualche annetto fa. una decina di anni fa, per la precisione.
svariati chilogrammi in meno, diverse rughe in meno, espressione più vispa, occhi felici.
la foto è presa in una cena di gruppo, tutti insieme in allegria, e io rido, rido rido….
ricordo quella serata con piacevole nostalgia, ci sono persone che adesso non sono più con noi, c’è chi è tornato a casa, chi non frequento più. ma è stata un bella serata, e la nostalgia fa il suo dovere e si affaccia nel mio cuore.
e come ci si consola dalla nostalgia?
non so voi ma io mi consolo impastando,
con la farina
con il pane
con la pasta…
parliamo di cose serie ragazzi, questa sopra è una delle eccellenze della pasta, la pasta di Fara S.Martino, la pasta del pastificio Cav. Giusepper Cocco, i mezzi rigatoni di semola di grano duro trafilata al bronzo, a lenta essiccazione, impastata con acqua di sorgente…. e come voi capirete, la differenza si sente, eccome se si sente!
e lenisco la mia dolce nostalgia con questa pasta, che non mi fa certo perdere i kg di troppo ma ha un sapore, una consistenza, una presenza importante che rimettono in pari la mia anima……
e poi si ritorno sempre al solito punto: se gli ingredienti sono eccellenti il risultato non puo’ essere che eccellente
pasta Cocco, parmigiano reggiano…. che dite?
la ricetta è semplice, semplice semplice nonostante il nome altisonante.
mezzi rigatoni con spuma di baccalà
in un pentolino far cuocere il baccalà coperto dal latte insieme allo spicchio d’aglio, senza aggiungere sale, ma un spoverata di noce moscata e una noce di burro.
fate cuocere molto bene, fino a che il pesce non sia disfatto e il latte completamente assorbito.
a questo punto mettete il pesce nel bicchiere del mixer e frullate con un bel filo di olio extra vergine di oliva e un pizzico di pepe. assaggiate di sale e se necessario (?) aggiungetelo.
per la crema invece grattugiate il parmigiano e scioglietelo insieme alla panna in un tegame antiaderente, aggiungere 1/2 cucchiaino di maizena, o amido riso, o farina come addensanti.
mettete a bollire una pentola piena di acqua e un pizzico di sale.
al bollore versate i mezzi rigatoni e lasciate riprendere il bollore: calcolate metà del tempo di cottura e spegnete. coprite con il coperchio e lasciar cuocere per altrettanti minui.
al termine scolate la pasta e riempite con la mousse di baccalà ogni rigatone che appoggerete su una genorosa dose di crema di parmigiano, spolvererete il tutto con olio crudo, pepe e scorza di limone grattugiata.
nella semplicità degli ingredienti si cela il vero sapore, si cela la passione per il cibo, per i sapori naturali, sani, freschi e non artefatti, non coperti da artifici.
con questa ricetta partecipo al contest delle Bloggalline, La cucina italiana nel mondo
in collaborazione con INformaCIBO
16 commenti
Che bella questa ricetta! Io adoro il baccalà e solo leggere il titolo mi ha fatto venire gola…quando poi ho visto le foto avrei addentato lo schermo del pc!
La pasta Cav. Cocco non l'ho mai assaggiata, lo confesso, anche se so che è famosissima…devo correre ai ripari!
In bocca al lupo per il contest e buona settimana!
Alice
che dire …. non ho piu' parole mi rimane in gola solo: B R A V A sei una persona meravigliosa e grazie per quello che ci proponi ( se hai bisogno di una aiuto cuoca fai un fischio) baci Sandra p.s. sono meravigliosi questi rigatoni nella sua semplicita'
eccellenze, meraviglie.. insomma sei TU in pieno in questo post.
anche queste foto, con questa atmosfera.. sei tu.
baccalà e noce moscata… che proposta tesoro. <3 sublime.
Sandra, capperi che bel piatto!!! E poi la presentazione così ordinata mi piace tantissimo! Mi sembra un ottimo modo per spedire all'angolo la nostalgia :-)))) Un bacione
Non vedevo l'ora di leggere la ricetta e finalmente… wow! ma wow!!!! 🙂
Il primo pensiero -ti dico la verità – è stato "Oddio, sa anche fare in casa i rigatoni!".
Anche se la pasta non è home made quasto piatto mi piace e lo inserisco nella lista infinita delle ricette che ho voglia – finalmente – di provare a cucinare.
Le foto di una decina d'anni fa invece no, non le guardo, non riescco ancora: troppi ricordi, troppi sogni messi da parte, troppi volti che mancano all'appello.
Un abbraccio,
Claudette
Mi piace questo piatto, e la spuma di baccalà mi ispira un sacco!!!
Baci
Alice
E' un piatto eccellente… perfetto nella sua composizione… e la nostalgia ormai fa parte di me, ma sorridiamo!
Un abbraccio Sandra!
Scusa ma tu sei stata li' a riempire uno a uno i mezzi rigatoni? Che pazienza tesoro, io avrei spalmato sopra la mousse di baccala' e sopra la crema di formaggio. Sono un pochino piu' "brociona" io 🙂
Non e' che hai riempito solo quelli fotografati e gli altri li hai mangiati come dico io? Ahahahahh
Comunque ottimo piatto, complimenti.
Mi sono incantata a guardare le fotografie, Sandra.. 🙂
Tesoro, buon lunedì 🙂 Questa ricetta è una meraviglia…hai valorizzato un prodotto d'eccellenza con la tua grande maestria ! Brava la mia Sandra bella <3 ti bacio forte !
magnific
Fantastico questo piatto cara Sandra! Dici che è semplice, ma mostra tutta la tua perizia in cucina e tanta creatività! Anch'io amo la pasta cav. Cocco, la trovo nel mio Molise, dove è molto conosciuta ed apprezzata. Se poi aggiungiamo questa deliziosa ed invitante spuma di baccalà, abbinata a parmigiano e limone…mamma mia che goduria!!!
Ti saluto caramente <3
E' bello guardare le foto dei tempi passati, anche se a volte mi si stinge il cuore pensando a quelli che sono nelle foto, ora non ci sono più..
Ma te l'ho detto che mi piace tantissimo il baccalà???
Quando gli ingredienti sono buoni parlano da soli, come le tue foto.
Sandra mi hai fatto venire fame a quest'ora!! dopo aver già!! Ti volevo confermare che abbiamo aggiunto la ricetta al contest! in bocca al lupo,Monica C.