lasciatemi sognare.
lasciatemi sognare di mattine profumate di caffè seduta a tavola, di cucine illuminate da raggi di sole che filtrano dai vetri,
di giacinti fioriti che profumano l’aria sul davanzale della finestra, di pensili verde salvia e tendine a quadretti,
di rami di salice che dondolano morbidi nella brezza, di nebbia notturna che si dissolve al sole mattutino,
di musica fatta di risate, di occhi sorridenti, di profumo di allegria, di saluti di-corsa che-perdo-il-treno-ci-sentiamo-dopo
con una manica del cappotto infilata, un biscotto fra i denti e la borsa nell’altra,
di normale serenità,
noiosa quotidianità,
di sicura e serena voglia di non far niente ma tanto mi tocca farlo e lo faccio,
di baci frettolosi, di abbracci rubati, di sguardi complici, di orizzonti visibili e non bui e cupi
lasciatemi sognare di chiudere la porta di casa, felice, di uscire sicura che, quando stasera torno tutto sarà così come lo lascio, sarà dietro la porta ad aspettarmi, con l’attaccapanni pieno di cappotti appesi e sotto di scarpe arrivate e sporche di fango.
lasciatemi sognare perché i sogni si avverano.
si avverano se li senti veri, se li desideri talmente tanto che alla fine succedono, perchè TU fai in modo che succedano, li costruisci tassello per tassello, ne vivi le emozioni, ti lasci prendere dall’altmosfera, ti costruisci il tuo futuro volendolo.
e ora, passando dal “sacro” al profano parliamo di carciofi.
carciofi, stagione di carciofi questa. e quando li vedo, belli, violetti e tosti nei banchi della verdura mi viene da comprarli, non sopprimo la voglia. così spesso mi ritrovo con 10 carciofi in un bel vaso pieno d’acqua e senza tempo per prepararli.
perchè, diciamocelo, è noiosissimo pulire i carfiofi! e quanto scarto porca miseria. così mi sono organizzata la cena con dieci-arciofi-dieci e basta.
fondi di carciofi per primo piatto e costrata di foglie di carciofi (il famoso recupero dello scarto) per secondo. #carciofipersempreinsomma
la cosa noiosa è pulire i carciofi, l’abbiamo già detto. per queste ricette adoperete i fondi da soli e le foglie come ripieno per la torta salata.
pulite i carciofi e dividete i fondi dalle foglie, per far si che non diventino neri lasciateli in acqua e limone fino a che non li adoperete.
fondi di carciofi al prezzemolo
per gli amanti dei carciofi: sono meravigliosamente buoni
mettete in una padella capiente un battuto di aglio e prezzemolo, questo secondo i vostri gusti personali, depositate i fondi in padella e fateli arrosolare, poi aggiungete un goccio d’acqua, sale e pepe e coprite con un coperchio lasciando stufare a fuoco lento. controllare durante la cottura se manca acqua e alla fine dei giochi aggiungete qualche fiocco di parmigiano. servite caldissimi e profumati con olio crudo.
Torta salata alle foglie di carciofo e quinoa soffiata
ricetta per la pasta sfoglia veloce
altrimenti un foglio di pasta sfoglia rettangolare
le foglie di 10 carciofi
250 g. di robiola fresca
1 uovo
formaggio parmigiano grattugiato
quinoa soffiata
noce moscata
aglio e prezzemolo
- fate un trito con aglio e prezzemolo e saltate le foglie di carciofo pulite e lavate affettate più o meno grossolanamente
- aggiustate di sale
- montate la robiola con l’uovo, il parmigiano, la noce moscata, la quinoa soffiata (nella quantità da voi desiderata) e infine incorporate i carciofi
- disponete la pasta sfoglia stesa nella forma che preferite e riempite con il composto
- cuocete a 200°C per circa 30/35 minuti, negli ultimi 5 minuti di cottura spolverata ancora della quinoa soffiata sulla superficie della torta
ottima sia calda che fredda, nutriente e non troppo pesante, una cena leggera e sostanziosa grazie anche alle proteine della quinoa soffiata