Pandoro a lievitazione naturale e i miei primi cinquant’anni

dice un proverbio:

sbagliando si impara….. 

Pandoro a lievitazione naturale con pasta madre

ebbene si, oggi compio mezzo secolo
certo che detto così fa un certo effetto,
 ma fa un certo effetto anche pensarlo scritto,
ma fa un certo effetto pensare di averli davvero vissuti
questi 50 anni.
un soffio, un battibaleno, un battito di ciglia.
e ti ritrovi con un’anima da bambina intrappolata in un corpo che invecchia
e ti guardi nello specchio e ci provi con tutta te stessa a riconoscerti
 ma quello che c’è dentro non corrisponde con quello che si vede  fuori.
le rughe, le famose zampe di gallina intorno agli occhi,
la palpebra che lentamente ed inesorabilmente cala,
 le “voragini” d’espressione, perché qualcuna non è una ruga:
è davvero una voragine, un cratere.
e vorrei essere sulla faccia nascosta della luna,
nel mare della tranquillità, a sorseggiare un tè in assenza di gravità
per festeggiare i miei primi cinquant’anni,
in intimità con me stessa senza clamori o grandi festeggiamenti.
lo so che non sono proprio normale,
c’è chi organizza feste per festeggiare il tempo che passa, io no.
festeggiare il tempo che passa è una barbarie….
comunque, grazie alle MIE persone, grazie a tutti quelli che mi stanno accanto,
 che mi sopportano, che mi supportano
e che mi vogliono bene,
mi rendo conto che non è facile voler bene a una tipa come me!
leggete anche gli auguri di una MIA  amica speciale ,
dentro quelle parole ci sono pezzettini di me
…..e per festeggiare mi sono fatta e mangiata un ….

Pandoro a lievitazione naturale  con pasta madre



ricetta della  mitica Silvia, quella dei babà. la mia certezza, la mia maestra, la mia amica

Pandoro a lievitazione naturale con pasta madre
Continue Reading

Schiacciata con l’uva e panissimo #22

schiaccata con l'uva
 
Sembra sempre impossibile fino a che non è realizzato
 N. Mandela
“MADIBA”
 
Lucio Dalla
“e stare nudi in mezzo a un campo 
a sentirsi addosso il vento
io non  chiedo più di tanto 
anche se muoio son contento”

 

 
questo mese Panissimo lo trovate dalla nostra  Maria Teresa, Degustibus Itinera, gentile ospite per il mese di Ottobre e artista squisita con i lieviti.
vorrei ringraziare però tutti quelli che hanno contrubuito alla raccolta di settembre inviandomi 90 ricette tonde tonde.  questa raccolta sta dando un sacco di soddisfazioni alle creatrici, lasciatemelo dire e fatemi fare il pavone, insomma, sta dando un sacco di soddisfazioni a me e a Barbara, Bread & Companatico.
per questo vi invito a panificare ed a inviare le vostre ricetta a Maria Teresa!
avevamo pensato a un tema “fruttato” per ottobre: frutta fresca, secca, sciroppata, caramellata o in quale altro modo vi inventerete.
ma vi ricordo che non è obbligatorio fare pani con la frutta, solo facoltativo!
qua trovate tutti i link di panissimo e tutte le raccolte fino ad oggi,  qua
 
 
 
 
 
ricordatevi di inserire il banner nel posto, di citare me e la Barbara   e di portare la ricetta dalla nostra Maria Teresa,  Degustibus Itinera   e inserite nella griglia sotto la rana blu’
 
e anche dalla nostra gemellata polacca  Zapach Chleba 
 
 
 
 
 
 e ora la ricetta….
 
 
Continue Reading

Linguine con talli di zucca e il tempo liquido

 
Linguine con talli di zucca
 
 
 

una ricetta antica come il tempo, quella delle linguine con talli di zucca, arcaica e antica come lo scorrere del tempo

credo siano ormai più di venti anni che non possiedo un orologio da polso funzionante.
non mi piace misurare il tempo
è un’usanza barbara e disdicevole misurare il tempo che passa, segnare i minuti, i secondi, contare ogni sfumatura di questa nostra convenzione tutta umana.
forse meglio andare a primavere come facevano gli indiani d’America, molto più romantico, più inerente a questa terra.
ho adoratoil “tempo liquido” di Salvador Dalì, quei suoi orologi liquefatti, nei suoi paesaggi surreali, con i suoi tempi allungati, dilaniati nel corso degli avvenimenti.
che senso ha misurare il tempo? 
come se non corresse all’impazzata per sfuggirci di mano, per invecchiarci senza che quasi ce ne accorgiamo. 
siamo solo polvere cosmica con un po’ di energia che ci tiene  insieme, polvere di stelle, sogni e sentimenti, amori e dolori e allora perchè affannarci a misurare?
misurare lo scorrere del tempo giornaliero vivendo. vivendo lo scorrere del giorno, lo scorrere delle stagioni, godere dei colori, dei frutti, del sole e del vento…
la nostra evoluta società purtroppo non ci permette tutto questo.
dobbiamo correre, ottimizzare, inventare, creare, passare velocemente da una cosa all’altra, senza poterci concedere il “vivere” dello scorrere del tempo.
 
Continue Reading