Franco Battiato
“.. i desideri non invecchiano quasi mai con l’età…”
sapete quando le coincidenze si accavallano?
coincidenze, possiamo anche chiamarle coincidenze ma per me sono più segnali.
succede che inviti due amici a cena.
succede che è una di quelle serate belle, rilassanti, magiche,
succede che ti metti a parlare di sogni, di idee, di speranze.
succede che le speranze, i sogni, le idee per una volta trovano te.
e così forse si apre una porta, una porta azzurra, azzurra come il mare, come il cielo, come la luce.
e io ci do’ un’occhiata oltre quella porta, non si sa mai che possa davvero essere il mio desiderio che si avvera.
troppo presto per dirlo, troppo presto anche per fantasticarci sopra (come se non lo avessi già fatto migliaia di volte) ma è bellissimo sperare.
e non voglio guardare quello che non ho, voglio guardare quello che ho e ringraziare.
ringraziare soprattutto per aver la fortuna di poter sentire certe emozioni, certe sensazioni, ringraziare per avere la possibilità di vedere certe piccole sfumature e di coglierne la bellezza e l’importanza.
perchè per me non è importante avere l’ultimo modello dell’iphone, o il televisore a 99 pollici, o la macchina spaziale o essere collegata tutto il giorno.
per me l’importante è avere degli affetti, degli amici, degli amori.
per me l’importante è avere passioni, idee, sogni.
![crema di limoncello](https://sp-ao.shortpixel.ai/client/to_webp,q_glossy,ret_img,w_630,h_947/https://www.sonoiosandra.it/wp-content/uploads/2014/09/cremalimoncello3.jpg)
ingredienti
8 limoni bio
1/2 litro di alcool 95°
(alcool alimentare)
1/2 litro di panni fresca
1/2 di latte fresco intero
1 kg. di zucchero semolato
1 baccello di vaniglia
con pazienza e con il pelapatate
togliete la parte gialla alla scorza dei limoni
(il bianco è amarognolo)
riducetelo in piccoli pezzi e mettelo in un
barattolo, chiuso, al buio, con 1/2 litro di
alcool.
metteteci sopra una etichetta con la data e
dimenticatevolo per 30 giorni
quando il vostro telefono suonerà per
ricordarvi che domani scadono i 30 giorni di fusione
procuratevi la panna fresca, il latte e lo zucchero.
in un tegamimo versate la panna, il latte e lo zucchero e
il baccello di vaglia da cui estrarrete i semini.
e con pazienza fate sciogliere tutto lo zucchero
(NON pensate che sia troppo, va bene così)
appena il composto arriva al bollore spegnetelo e
mettetelo a freddare in un contenitore e
togliete il baccello di vaniglia.
appena sarà raffreddato togliete il velo che si sarà creato in superficie
e aggiunteci l’acool che avrete filtrato dalle zeste di limone.
mischiate e mettetelo nelle vostre bottiglie.
la crema deve riposare almeno 15 giorni nel freeze
prima di essere consumata.
non vi preoccupate se i primi giorni risulterà parecchio
“cremosa” via via che passa il tempo si affinerà e
perderà il sapore piccante dell’alcool lasciando posto a un
bellissimo profumo di limoni.
note:
* facilissima da fare
** assai più profumata e buona di quelle che si comprano
*** i limoni BIO
**** ma secondo voi con questo sistema viene bene anche la crema di melone? io provo!