Panissimo#2 30 aprile 2013

Panissimo #2
raccolta di lieviti dolci e salati dal  16.04.2013 al 28.04.2013

buongiorno passerotti!!!

siamo arrivati alla seconda raccolta di Panissimo 
due parole fatemele dire, lo sapete io sono logorroica!
sono contenta, entusiasta e felice per questa idea che è venuta a me e a Barbara, stò imparando cose nuove, idee meravigliose, tecniche di panificazione. mi piace venire a curiosare nei vostri blog, imparare, ridere e scherzare con voi.  è stata un’ottima idea, spero che lo sia anche per voi e quindi mi auguro che questa iniziativa possa andare avanti ancora per…. non mettiamo limiti alla provvidenza divina!!! 
le cose serie adesso,

qui le istruzioni per la partecipazione 

QUI LA VERSIONE INGLESE da BARBARA 

vi ricordo di mandare  il link delle vostre ricette corredato di foto a vostra scelta a
panissimoblog@gmail.com 

i grissini di Pizzarossa: la cottura a bassa temperatura li rende croccanti e il parmigiano li profuma, ottimi con una bella birra fresca!!

questo è il pane integrale di farro alle noci di Consuelo, la zia Consuelo, l’impastatrice compulsiva, come si definisce lei allegramente: condivido in pieno il suo pensiero, impastare rilassa!! e se poi il risultato dell’impasto si trasforma in questo pane qua sotto……

la seconda ricetta arrivata è di Isabel, il suo blog si intitola Wolf’s Lair: questi naan fanno venire immediatamente voglia di mettersi ad impastare. originali e belli da vedere….

 

questa è Donatella dell’Ingrediente perduto , grande pasticcera e grande panettiera!!! sul suo blog “forme” meravigliose ….  questo è il suo pane turco allo yogurt o katmer ….

questa è la ciabatta di Korena  del blog Korena in the kitchen    sembra così buona da allungare la mano per prenderne una fetta e spalmarci sopra una buona crema alla nocciola, alveolatura perfetta!!!!

e questa sono io con la classica schiacciata all’olio fiorentina, fatta solo con acqua, farina, lievito e… olio buono (extra vergine di oliva spremuto a freddo naturalmente delle MIE olive)  il tutto a lievitazione naturale…..

Simona di A tutta cucina ci propone questa torta di rose con spinaci e gorgonzola: non vi viene voglia di prenderne una di queste rose? io ci proverei volentieri….

questi invece sono i croissants  al burro meravigliosi di Karin del blog Brot & Bread : Karin è stata stupenda nelle spiegazioni, meravigliosamente brava nel fare questi croissants che sembrano una nuvola di burro…. come lo assaggerei volentieri!!!

Queste sono le pagnotte di pane frenscese  di Ninive del blog Ninivepisces che non ha potuto fare il post ma ci comunica le dosi e il tipo di farina usata:
“un pane paysan francese, fatto di farina di grano tenero (tipo 1200, bianco in grani interi) con lievito madre e
l’aggiunta di malto di cottura o di malto d’orzo.   2x 12 ore di
tempo da lievitazione e poi la pasta viene semplicemente tagliata a metà per 2
pani, come potete vedere nella foto.grazie Ninive!


un soffio di polvere di cannella  con le sue muffole con farina di Timilia : le eccellenze in Italia sono molte ed è sempre bene scoprirne di nuove…. queste muffolette con farine di qualità, olio evo e semi di sesamo…. assolutamente da provare!

 


Ninive non pubblica un post ma ci invia una ricetta con foto

Donatella de L’ingrediente perduto, mastro panificatore,   ci invia questi bagel ai semi di sesamo e papavero: meravigliosi….

poi c’è la Patty Pa, la cuoca del castello, che deliziosamente ci invia questi deliziosi panini tutti italiani, panini al parmigiano….. 

poi ci sono ancora io, con la mia spirale di pane di segale con mandorle e noci

piccoli bocconcini di pane croccante fatti senza impastare e pronti la mattina a colazione di Barbara, la mia socia in Panissimo, del blog Bread & companatico

Beuf à la mode, due micidiali amiche che “sfornano” gioielli a tutto spiano, questi li chiamano Tahini bred… sono stupendi!

 
 

Sandra, un’altra panificatrice-compulsiva come me, ci regala questo pane morbido, ma morbidoooooo, così morbido che viene voglia di infilarci un ditino dentro per testarlo…..

 


Michele,  Free bakery and more,  ci invia questo meraviglioso pane di farina di mais e segale: uno spettacolo della natura!!!!







questi i panini quadrifoglio di Simona, Briciole, una forza della natura…. colgo l’occasione di questi meravigliosi paninni per augurare tanta fortuna a tutti!

 e ancora la nostra Barbara, Bread & companatico, con questo pane rustico con 48 ore di  lievitazione naturale…. che dire? bellissimo? spiegato passo passo, compreso le pieghe da fare, perfetta come sempre!

   

la pizza al farro con finocchi e prosciutto di Simona, A tutta cucina, ottima con farina di farro e integrale, lievitazione naturale con pasta madre rinfrescata….. mi viene fame ragazzi! 

La Francesca, di Voglio vivere così, vecchia amica di blog, ci invia questi sfilatini allo zenzero che parlano da soli, non lo sentite anche voi il coro di sottofondo?:  mangiami, mangiami….  quante ricette da provare!

Pizzarossa al suo secondo invio per questa quindicina: splendida savarin con miele e sciroppo di limone
Amazing!!!!!

questi   Strawberru Savarin,   con fragole e panna sono di Korena, Korena in the kicthen.
un assoluto capolavoro, lunga e accurata spiegazione della lavorazione perfetta eseguita….. tanto di cappello Korena, che BABBBBA?!!! 

Pane amore e celiachia, le nostre Alice ed Ellen, ci mandano i loro panini dolce  gluten free, naturalmente lievitazione naturale. io ne assaggerei uno volentieri belle signore!!!

 le ricette in rigoroso ordine inverso di arrivo e di pubblicazione

  1. panini dolce  gluten free di Ellen ed Alice
  2. strawberru savarin  di Korena
  3. savarin con miele e sciroppo di limonedi pizza rossa
  4. sfilatini allo zenzero di Francesca
  5. pizza al farro con prosciutto e finocchi di Simona
  6. pane rustico italiano lievitato 48 ore di Barbara
  7. panini quadrifoglio di Simona
  8. pane di farina di mais e segale di Michele
  9. pane morbido, morbidissimo di Sandra
  10. thaini bread di Cristiana,Valeria
  11. bocconcini di pane croccante di Barbara
  12. spirale di farina di segale con noci e mandorle di Sandra
  13. panini al parmigiano di Patty Pa
  14. bagel ai semi di sesamo e papavero di Donatella
  15. muffolette ai semi di sesamo di un soffio di polvere di cannella
  16. pane francese di Ninive
  17. crossants al burro di Karin
  18. torta di rose con spinaci e gorgonzola di Simona
  19. la schiacciata all’olio di Sandra
  20. la ciabatta di Korena
  21. il pane turco allo yogurt o katmer di Donatella
  22. i naan di Isabel
  23. il pane integrale di farro e noci di Consuelo  
  24. grissini al parmigiano di Pizzarossa 

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    scarpe ripiene e spirale di farina di segale alle mandorle

    per l’ascolto 

    NO, non sono impazzita, non preoccupatevi. è che tutti gli  anni quando nascono i gattini nuovi – questi sopra sono UNO (il rosso)  e DUE (il tigrato) – succede la stessa cosa: loro giocano dentro le scarpe antinfortunistiche del 1/2 pompelmo (un abbondante 46 e 1/2) ed è uno spasso starli a vedere.  ingaggiano lotte furibonde e alla fine, stremati, ci si addormentano dentro come fosse un ovetto o un passeggino…. troppo deliziosi per non farveli conoscere…..

    mi scuso per lo scatto non proprio perfetto ma non ho resistito….

    dopodichè passiamo alle cose serie: SALUTIAMOCI che in Aprile compie gli anni, per la precisione un anno, e per festeggiare ci insegna ad usare le mandorle.  come passa il tempo mamma mia!!!
    questo mese siamo ospiti da Francy, I paciocchi di Francy ,  e quindi per onorare le mandorle ho preparato questa

    spirale di pane di segale con mandorle e noci 

     con un po’ di primavera e di sole finchè è durato!!!! oggi ancora cielo coperto e temperature in calo…. ma adesso ci siamo, non puo’ che venire fuori il sole ragazzi!
    quando ho impastato questo pane avevo un diavolo per capello, il risultato alla fine  è stato quello di una perfetta me rilassata e per niente aggressiva. impastare per me ha questo potere, che ci volete fare: il movimento, il calore del lievito sotto le mani, la consistenza, il poter pensare con calma a quello che faccio….
    meglio di una seduta terapeutica!! scarico tutta la mia energia nella pasta che se la assorbe e me la restituisce sotto forma di lievito leggero e profumato….
    gli ingredienti:
    100 g. di farina di segale
     50  g. di farina di kamut
     50  g. di farina integrale 
     50  g. farina tipo 0
     80  g. di acqua c.ca  tiepida
     35  g. di licoli attivo

     una bella manciata di mandorle con la buccia
     una decina di gherigli di noce
     olio extra vergine di oliva

    come sempre cominciate con il setacciare insieme le farine per mischiarle, aggiungete il licoli e impastate. aggiungete l’acqua, quando necessita, un poco per volta per amalgamare bene tutte le farine. controllate voi l’aggiunta o no dell’acqua: se non basta aggiungetene ancora ma se vi sembra troppa non la mettete tutta.
    lasciate riposare la pasta bene amalgamata per una decina di minuti e poi riprendete ad impastare. io impasto di solito per una decina o anche più minuti, visto che per me è curativo perchè non abbondare? 
    indideta la pasta, lasciate lievitare al coperto, dentro al forno con la luce accesa, coperto da un panno infarinato. dipende dalla temperatura esterna, dal grado di attività del licoli, la mia in 6 ore è più che raddoppiata.

    ho tirato fuori la pasta e senza maneggiarla  troppo ho fatto in modo, incidendola con una lama,  che venisse un serpentone largo 4 cm e lungo per tutta la pasta. l’ho semplicemente arrotolata su sè stessa e l’ho rimessa a lievitare direttamente sulla placca del forno foderata con carta forno e  spolverata di farina.
    un paio di ore sono bastate. ho spennellato con un po’ di olio di oliva e ho aggiunto le mandorle e le noci tritate grossolanamente. niente vieta di metterne anche dentro, io mi sono dimenticata haimè!!!!
    in cottura a 180° con forno statico e un pentolino di acqua per fare un po’ di vapore per 30′ c.ca: appena la crosta “suona” picchiettandola con le nocche delle dita potete toglierla e lasciarla a freddare su una grata.
    io trovo la farina di segale veramente meravigliosa. è così profumata e soffice poi! noi abbiamo mangiato questo pane da solo e con la marmellata di ciliegie senza zucchero la mattina dopo a colazione ….. : ve lo lascio immaginare!!!

    oltre che inviare la ricetta a SALUTIAMOCI  da Francy, I paciocchi di Francy, 

    lo spedisco anche alla mia raccolta   PANISSIMO  per la seconda quindicina di aprile, in versione inglese da Barbara, di Bread & companatico
    vi ricordo che le ricette possono essere inviate fino al 28.04.2013: forza, andiamo, collaborate e mandate i vostri lieviti!
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    La “stiacciata” all’olio, tradotta dal fiorentino: la schiacciata all’olio a lievitazione naturale

     

    per propiziare la lievitazione

     

    La schiacciata all'olio

    La stiacciata all’olio è tipica toscana.
    è tipica delle zone contadine.
    la schiacciata all’olio si faceva insieme al pane, una volta la settimana.
    tipica della tradizione contadina fiorentina e toscana è la cosa più semplice e deliziosa che esista.
    è fatta con la pasta del pane, senza aggiungere niente all’impasto, quindi acqua, farina e lievito.
    i nostri vecchi si facevano avanzare un po’ di pasta dalla pasta lievitata del pane settimanale e la stendevano con le mani dentro la teglia infarinata. stendendola con le mani la pasta “prende” tutta la forma delle dita creando morbidi avvallamenti.
    il resto lo fa il fuoco e l’olio buono, quello extra vergine di oliva spremuto a freddo, quello verde e piccantino e una spolverata di sale.
    tutti i fornai adesso fanno la schiattata all’olio e naturalmente, come per il pane, nessuna è uguale all’altra: c’è quella morbida e ben unta, quella secca e salata, quella mista….. ognuno ha il suo lievito, il suo tempo, il suo materiale, la sua energia.
    io so solo che era tradizione familiare fare la schiacciata all’olio almeno una volta la settimana: correvo in cucina attirata dal profumo e ci trovavo la nonna con il grembiule sporco di farina e un sorriso enorme con la schiacciata appena sfornata… che bello e che nostalgia!

    ingredienti

    400 g. farina manitoba
    100 g. farina tipo 0
    350 g. circa di acqua tiepida
    75  g. di licoli
    olio evo
    sale

    La schiacciata all'olio

    davvero non occore altro se non impastare le farine con l’acqua e il lievito liquido, impastare energiacamente per almeno 15 minuti fino ad ottenere una pasta liscia e morbida, calda ed elastica. a questo punto mettere a lievitare al coperto, lontano da spifferi e aspettare almeno il raddoppio. stendere poi la pasta con le dita direttamente sulla placca del forno spolverata abbondantemente di farina per fare la seconda lievitazione di almeno un paio di ore o fino a che non la vedrete bella gonfia.  non preoccupatevi se l’impasto sarà in dei punti più alto e in dei punti più basso: il bello della schiacciata all’olio toscana è proprio questo. otterrete  una schiacciata secca e saporita in alcuni punti, più alta e morbida in altri.
    coprire con l’olio buono, abbondante olio, e una bella spolverata di sale (senza esagerare). l’ideale sarebbe il forno a legna ma ci accontenteremo del forno elettrico, 20′ c.ca a 180° SENZA la ventilazione e con un pentolino d’acqua sul fondo per mantenere un po’ di umidità.
    quando vedrete i bordi colorirsi la vostra stiacciata sarà pronta. passate ancora olio appena tirata fuori dal forno se necessarioassaggiate.
    numerose sono le varianti per farla ripiena: la morte sua è la mortadella ma io l’adoro anche con pomodoro, olio e basilico. c’è che la farcisce con i porcini sott’olio, che con il prosciutto e melanzane….. via libera alla fantasia e buon appetito!

     

    La schiacciata all'olio

     

    con questa ricetta partecipo al nuovo contest LA FOCACCIA del Molino Chiavazza 

     

    La schiacciata all'olio

    poi la invio alla raccolta Panissimo del 30.04.2013  mia e di Barbara

    La schiacciata all'olio

    qui trovate la prima raccolta e vi ricordo che ogni quindici giorni la raccolta sarà postata sia da me, in versione italiana, che da Barbara, in versione inglese. vi  aspettiamo  con i vostri lieviti dolci o salati!!!!

     

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