Verrine di crema di carciofi e ..baffoni di mare (gamberoni)

Oggi sono triste, sono depressa, sono immancabilmente grigia come il tempo fuori. Giornata avvolta nella nebbia dalle mie parti…”una tristiggine”…..
Poi è arrivata la presa di coscienza del dopo-feste: bisogna smettere di mangiare come se fosse l’ultimo giorno della tua vita e cominciare a pensare a rimettersi in riga per stare un po’ più leggeri e magri…sigh…
Non ho ancora avuto il coraggio di mettermi sulla bilancia, ma volete che non mi si sia attaccato addosso almeno un chilotto? Va bene, provvederemo alla dieta depurativa….
Mentre facciamo i buoni propositi vi posto questa delizia……
Non è che sia una ricetta troppo pesante, con qualche accorgimento potrebbe essere addirittura depurativa…buona è buona, vi potete fidare.
Dovrete procurarvi:

  • almeno 5 o 6 carciofi 
  • 3 belle patate a pasta gialla
  • 1 porro 
  • 1 gambero per ogni commensale
  • sale, pepe, curry
  • olio extra-vergine d0oliva
  • 3 fette di pane raffermo

Ho affettato finemente il porro e messo in bagno in abbondante acqua fredda. Altrettanto ho fatto con le patate facendole in piccoli pezzettini e le ho tenute in acqua fredda per eliminare un po’ di amido. Ho fatto la cosa più pal….sa: ho pulito i carciofi e li ho tagliati a fettine e messi in acqua e limone per non farli diventare scuri.Ho scolato il porro e l’ho messo a soffriggere in una pentola con il fondo di ceramica. Appena cominciava a dorarsi ho aggiunto le patate, I carciofi, sale pepe e ho lasciato soffriggere vivacemente prima di coprire tutto con acqua. Ho chiuso il tegame e ho lasciato bollire dolcemente per circa 25 minuti.
A questo punto assaggiate una patatina: se è cotta potete procedere a ridurre tutto in crema con il mixer.

Mentre la crema cuoce potete cominciare a ridurre il pane in quadratini e arrostirlo in una padella antiaderente a fuoco bassissimo. Ricordatevi di smuoverlo spesso per non farlo bruciare. Io non metto niente sul pane ma, se volete, potete mettere o un po’ di formaggio parmigiano grattato all’ultimo tuffo e un filo di olio extra.

I gamberoni vanno saltati all’ultimo minuto e  cioè quando tutti sono a tavola  impegnati a mangiare qualche antipasto che attiri tutte le loro attenzioni, in modo che,  voi vi potete alzare come se nientanfusse e cucinare per loro….devono essere presi per la gola e non fare caso a voi in poche parole……
In una padella antiaderente ho messo un filo d’olio extra e l’ho fatto scaldare. Ho adagiato i gamberi sul fondo e ho cominciato a cuocerli. A metà cottura li ho girati e ho aggiunto un po’ di whisky, un cucchiaino di curry in polvere e un pizzico di sale. Attente perché con  lo whisky si rischia la fiamma, state pronte….
Un paio di minuti scarsi e i gamberoni sono pronti.
A questo punto ho messo la crema, che avevo mantenuta calda,  nelle verrine e ho guarnito con un C di olivo extra e una macinata di pepe nero, ho infilato il “baffone” su uno stecchino e l’ho delicatamente appoggiato sopra la verrina: l’ ho circondata  di dadini di pane e ho servito il tutto all’istante. Di solito chiedono il bis, che non dovete concedere, MAI: 10 commensali?, 10 gamberoni e 10 verrine non di più!

Buon appetito a tutti i miei amici, a chi passa di qui per caso, a chi mi viene spesso a visitare, a tutti quelli che mi vogliono bene e anche a quelli non proprio non mi sopportano…. buona vita a questo nostro mondo bellissimo….

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3 commenti

  1. ciao sandra, piacere di averti trovata, sia nel mio blog che qui a casa tua, dove mi sono insinuata pur essendo la numero tredici che, si sa, a tavola non è il massimo!!
    ho curiosato dappertutto, mi sono molto piaciute le ricette e il tuo modo di scrivere, per non parlare del panorama che si intravede dietro ai crostini di polenta.
    un saluto a te, al piccolo e al mezzo pompelmo, complimenti per il blogcandy che hai vinto, torna a trovarmi se ti va!
    buona giornata!!!!

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