(a volume sostenuto per l’impasto 😎
fare e non pensare.
muoversi e non tergiversare.
progettare e mettere in pratica.
mettere in moto l’ingranaggio
in modo che poi l’energia prenda forma e
diventi inarrestabile.
l’evidenza dei fatti.
questo è quello che mi serve.
e siccome mentre le mie mani impastano vedo nuove vie da seguire ho impastato queste caramelle di pasta fresca.
caramelle si, perchè di caramelle si tratta.
il ripieno è talmente particolare che vi stupirà.
La vedete quella gocciolina di liquido rosso che gocciola tranquillamente sulla pasta della caramella? ecco, voi non vi potete immaginare quanto sia buona quella riduzione di DiWine.
che cos’è il DiWine?
un ottimo vino liquoroso. la leggenda narra ( 😎 ) che Gabriele Giotti mentre ristrutturava la sua storica cantina abbia trovato fra le tante carte da riordinare la vecchia ricetta, quella scritta da suo nonno, di un vino liquoroso. una tentazione troppo forte non provare a metterla in pratica: diciamo che forse è stata la ricetta a trovare lui e non viceversa e certe cose vanno prese al volo.
così nasce DiWine, come un digestivo di fine pasto, un vino aromatizzato alle scorze di arancia e vaniglia. e come ogni ricetta anche quella del nonno di Gabriele deve essere seguita alla lettera, pena il non ottimo risultato! tagliare le arance, quelle a buccia fine, in una precisa maniera, scegliere le uve giuste, invecchiare, arricchire con spezie….. le tradizioni devono essere rispettate.
e vogliamo parlare dello spritz fiorentino? il meraviglioso aperitivo che abbiamo assaggiato da Amblè, locale intimo e accogliente vicino al Ponte Vecchio, proprio nel cuore del centro storico di Firenze.