ovvero il PAN MOLLE fiorentino
La Panzanella
o come si dice a Firenze il “Pan molle”: pane sciocco raffermo di qualche giorno bagnato nell’acqua e condito con quello che c’è, pochi e poveri ingredienti.
questo è il Pan Molle (molle a Firenze vuol dire bagnato, non sono le molle del materasso 😉 ).
la ricetta più semplice del mondo ma allo stesso tempo buonissima, fresca e veloce per i tempi estivi, la trovate a QUESTO LINK.
questa versione è sempre semplice ma servita in una “ciotola” particolare, d’effetto e buona da mangiare!
per un PAN MOLLE che si rispetti ci vogliono pochi ingredienti ma devono essere quelli giusti.
il PAN MOLLE
NON si fa con le rosette o con il pane salata di semola, il PAN MOLLE si fa con il pane sciocco toscano, quello di farina 0 e non quello di farina integrale
il Pan Molle
NON SI FA con le verdure vecchie, ci vogliono fresche e possibilmente dell’orto
e soprattutto per il pan molle ci vuole l’ OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA IGP TOSCANO
lo potete servire dentro un panino, come ho fatto io: togliete la mollica dall’interno del pane e “stropicciatevi” dentro un pomodoro maturo, un filo di olio e un pizzico di sale e poi aggiungete la panzanella condita. molto d’effetto per le cene estive, logicamente accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso toscano.
questa è una delle ricette del libro LA TOSCANA DI RUFFINO: sono già passati più di due anni dall’uscita del libro ma sinceramente mi pare ieri….. direi che sarebbe l’ora di mettere in cantiere un altro progetto!!!
La Panzanella – Pan Molle fiorentino
Ingredienti
- 250 g. di pane sciocco toscano raffermo
- acqua fresca
- 2 cetrioli possibilmente piccoli e sottili
- 2 pomodori fiorentini o una decina di pomodori ciliegini MATURI
- 2 cipolle rosse fresche grandi
- 2 cucchiaio di capperi sotto sale
- 1 ciuffetto di basilico fresco
- olio extra vergine di oliva IGP Toscano
- aceto di vino rosso
- sale marino integrale
Istruzioni
- Metti il pane toscano raffermo tagliato a fette in bagno in acqua fredda per almeno un’ora.
- Strizzalo bene con le mani e sistemalo in una ciotola capiente.
- Taglia i pomodorini a metà, la cipolla ad anelli spessi, il cetriolo a fettine e aggiungili insieme ai capperi dissalati e alle foglie di basilico sminuzzate al pane.
- Condisci il tutto con abbondante olio evo, aceto e una spolverata di sale integrale marino. Fai freddare la panzanella per almeno un paio di ore in frigorifero prima di servirla accompagnata da un bel bicchiere di Chianti rosso.
3 commenti
Eh beh… la panzanella è sempre un gran mangiare. Piatti poveri della tradizione contadina che adoro e che fanno subito estate :)Bellissima servita nella pagnotta di pane scavata 🙂
Cara Sandra, passo per salutarti… io e il blog ce ne andiamo un pochino in ferie. Ho bisogno di staccare un po’. Ma tanto ci incrociamo su Fb, Instagram o come vogliamo 🙂 Ti abbraccio forte e ti auguro una buonissima estate. Ciao meraviglia <3
Sì, la Panzanella merita la P maiuscola! Troppo troppo buona!
Poi vabbè… come ce la presenti tu, oggi, è proprio da chapeaux.
Quello scrigno di pane è meraviglioso, come meravigliosi sono gli ingredienti che compongono questo piatto apparentemente povero e invece ricco di un gusto senza eguali!! E mi piace un casino l’idea di stropicciarci dentro un pomodoro! :-)))))))))))))
Sandrina, ti auguro di realizzare presto un altro bellissimo progetto come quello della Toscana di Ruffino! Hai tutte le carte in tavola per poterlo fare! ♥
Ti abbraccio forte forte forte! A presto!
p.s. quando nella blog roll condominiale ho visto apparire la tua ricetta, mi si è aperto un sorriso da orecchio a orecchio perché nella nostra cucina è da più di una settimana che troneggia in bella vista la panzanella toscana, fatta da una laziale!!!!! :-DDDDDDDDDD
Sandrina se volano sti anni!