Bocca di Rosa – Fabrizio De Andrè
la chiamavano Bocca di Rosa
portava l’amore portava l’amore
la chiamavano Bocca di Rosa
portava l’amore sopra ogni cosa
Chi non conosce Bocca di Rosa del grande Fabrizio?
E tutti sappiamo qual’era il “lavoro” di Bocca di Rosa ….
La vita è una gran ….. Bocca di Rosa, fatemelo dire: va con tutti.
La vita va con tutti, va con giovani e vecchi, donne e uomini, bambini, mascalzoni e buoni d’animo.
Va con le carogne, con i santi e con gli eroi. Con le persone comuni e invisibili o con i grandi uomini del mondo, con gli asceti o con i pazzi.
E tutti lascia quando è il momento. Giovani e vecchi, poveri e ricchi, belli e brutti, buoni e cattivi.
E non sai mai quando ti lascerà ma sai per certo che lo farà. A volte sta con te e ti regala attimi di gioia insieme al dolore, a volte solo dolore, con qualcuno è tirchia di “bene” mentre con altri è generosa e imponente. Chissà quali sono i suoi criteri di scelta, chissà.
“Addio Bocca di Rosa, con te se ne parte la primavera”
Così diceva lo striscione giallo alla stazione per salutare Bocca di Rosa.
La vita è una gran Bocca di Rosa e noi siamo i suoi avventori, completamente alla sua mercè e di questo dobbiamo esserne sempre grati e certi.
Voluttuosi bocconcini di tacchino al pepe nero e alle mele golden
ingredienti per 4 porzioni
1 sovraccoscia di tacchino piccola
2 mele golden mature
farina di grano tipo 0
pepe nero in chicchi
salsa di pomodoro
olio extra vergine di oliva
1 spicchio d’aglio
1/2 bicchierino di vin santo
3 patate
Disossate la coscia e togliete tutto il grasso. Tagliate la carne a bocconcini piuttosto piccoli – tenete presente che la carne cuocendo restringe perdendo i liquidi e quindi non fate dei pallini da caccia altrimenti non ritroverete neanche la polvere da sparo! – e passateli nella farina. Tagliate a quadrettini le patate e mettete in acqua fredda. In un tegame con il fondo spesso fate arrosolare la cane con l’olio e lo spicchio d’aglio non sbucciato. Quando la carne avrà perso tutta l’acqua in eccesso togliete l’aglio e salatela. Aggiungete una macinata di pepe e una ventina di chicchi di pepe nero. Sfumate con il vin santo e poi aggiungete le patate.
Quando le patate avranno fatto la crosticina aggiungete un po’ di passata di pomodoro allungata con acqua e le mele sbucciate e tagliate a dadini. Fate stufare il tutto a fuoco lento e coperto.
Aggiungete dell’acqua se necessario. Quando le mele cominceranno a disfarsi assaggiate le patate, se sono cotte ci siamo. Aggiustate di sale o di pepe, a piacere. Mangiate lo stufatino con del pane raffermo arrostito condito con olio…… buon appetito alla vita!
Il gusto di questo stufato è speziato e dolce di mele, un sapore particolare che si sposa bene con la carne del tacchino che dopo la cottura risulta morbidissima. Non a tutti piace l’agrodolce ma questo piatto non ha sapori aggressivi e decisi quindi si può provare ad assaggiare…. provate..
18 commenti
Ciao, un piatto particolare ma da provare, visto che a me piace l'agrodolce, mi ha fatto piacere trovarti, spero che passerai anche da me, a presto. A proposito, mi è piaciuta molto l'introduzione alla ricetta, grande Fabrizio purtroppo ne sono rimasti pochi come lui.
Uuuuuuhhhhhh, sono curiosissima, arrivo subito! Grande Fabrizio e grande la vita!
Ciao Sandrina, ma come fai a fare sempre tutte queste ricette interessanti? sei proprio brava…. ogni volta rimango esterefatta! Bella anche la nuova foto del blog, mi viene proprio voglia di mangiarle quelle ciliegie. un abbraccio enorme e un salutone Carmen
Carmen, mi fai sorridere tutte le volte…. grazie tesora! Un bacio! :O)
le mele con il tacchino le trovo azzeccatissime !!! baci!
gusti…. ciao Elena, baci!
Complimenti per il blog è molto bello!Da oggi hai un nuova fan!Se ne hai voglia passa a trovarmi nella mia cucina,mi farebbe piacere.Ciao e alla prossima squisitezza!
Grazie cara, vengo subito a curiosare!
a me piace l'agrodolce e questa ricetta particolare col vin santo crea un buon abbinamento insieme alle mele e al tacchino, complimenti 🙂
a me è piaciuta molto….
mmm favolosi questi bocconcini, quella crmeina è molto invitante e si sposa bene con la carne saporita del tacchino.
si cara la mia Stefania, la crema era una delizia…
una ricetta veramente interessante grazie
grazie a te!
splendida questa presentazione, chissa' che sapore!
Grazie cara!
Eccola, arrivo!!!!
Ciao Sandra,
passa da me che c'è un premio per te 🙂
Sara