Pane con polvere di limone

Musica consigliata per l’impasto

Block Party, Banquet

Come stai?

Hai mangiato?

Stai attenta quando esci che c’è gente strana in giro,

e poi, dormi abbastanza?

Ti sei ricordata di sorridere?

Non te lo dimenticare, devi sorridere che fa bene alla pelle,

al cuore e alla salute.

Ti sei coperta il collo che sennò ti viene la tosse?, lo sai che sei delicata,

che se non ti metti la sciarpa quando tira vento ti ammali?

L’Amore universale delle mamme, quello che sostiene tutto il mondo sulle spalle

ma parliamo di pane che è meglio!

ho fatto il pane, come sempre la domenica io faccio il pane, e tutte le domeniche ne faccio uno “normale” e uno “strano” (per la serie “famolo-strano” e, come dice Carlo Verdone, una volta nella vita l’abbiamo fatto tutti strano… ha ah ah

comunque, questo non è strano, è buono, ma buono da morire: pane con polvere di limone

mi dispiace che dalle foto non si senta il profumo perchè credetemi, era incredibile.

tutta la casa mi si è impregnata di questo profumo selvaggio di limone, sembrava di stare in mezzo agli alberi, se chiudevi gli occhi potevi immaginare di essere in mezzo alla conca d’oro, potevi quasi sentire il mare in lontananza e questo profumo potetente di agrumi….

la polvere che ho usato è quella di Pachineat, le sue StardDust sono incredibili!

quindi io vi consiglio di procurarvele e di provarle, non solo nel pane.

Pane con polvere di limone

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Pane con polvere di limone

Portata: lieviti e pani

Cucina: Italiana

Keyword: polvere di limone

Ingredienti

500 g farina tipo 0 macinata a pietra
250 g farina tipo 1 macinata a pietra
200 g semola rimacinata di farina di grano duro
50 g farina di riso integrale
10 g farina di castagne
300 g di li.co.li in secondo rinfresco
750 g acqua
20 g olio extravergine di oliva IGT Toscano
PachinEat – StarDust – Polveri di Stelle

Istruzioni

Setaccia insieme le farine in una ciotola.
In una grande ciotola invece aggiungi l'acqua nel lievito e sciogli bene, aggiungi poi le farine e l'olio extravergine di oliva IGT Toscano.
Mischia grossolanamente fino a che l'acqua è stata assorbita dalle farine.
Lascia riposare per un'ora dentro la ciotola coperta con un canovaccio e lontana da sbalzi di calore
Trascorso il tempo di riposo ribalta l'impasto su una spianatoia infarinata e fai qualche giro di pieghe a libro: non preoccuparti se l'impasto è ancora appiccicoso e poco lavorabile, inseriscilo di nuovo nella ciotola dopo le pieghe e copri.
Fai riposare ancora per un'ora e poi ripeti le pieghe.
Ripeti l'operazione per almeno 3 o 4 volte.
All'ultimo giro di pieghe l'impasto sarà già ben lievitato e maneggiabile.
Metti l'impasto in una ciotola e chiudi ermeticamente.
Lascia in frigorifero per la lievitazione da 12 a 36 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione togli l'impasto dal frigo e scoperchia il contenitore. Lascialo acclimatare per almeno 3 ore.
Ribalta l'impasto sulla spianatoia infarinata e, cercando di non sgonfiarlo troppo, distendilo in forma rettangolare.
Spolvera abbondantemente con qualche cucchiaino di polvere di limone Pachineat la superficie e forma il pane secondo il tuo cestino, il mio era un filone.
Infarina bene il cestino di lievitazione e deponi l'impasto con l'attaccatura a vista.
Copri e lascia lievitare fino al raddoppio al riparo da spifferi, a me ci sono volute circa 3 ore.
Accendi il forno e portalo a 250°C (anche oltre se il tuo funziona meglio del mio).
Su una placca foderata di carta forno ribalta il pane e incidilo sulla crosta in modo che si apra.
Cuoci per 20 minuti a 250°C e per altri 30 minuti a 200°C.
Lascia raffreddare il pane su una griglia.
P.S. Ci sarà, nella tua cucina, un profumo così intenso e meraviglioso di limone che sarà difficile resistere per aprire il filone prima che sia completamente freddo