Mi hanno regalato un cesto di ciliegie ieri: o meglio, la mia vicina di casa mi ha detto che se volevo le ciliegie non dovevo far altro che andare e coglierle. Sono partita come un missile con 3 collaboratori e con un cestino piuttosto grosso sotto braccio: non si sa mai, ho pensato fra me e me. E sono tornata con un bel bottino di rossi tesori dolcissimi.
Ci siamo messi a tavola e come frutta non poteva che esserci la ciliegia. Poi ho cominciato a pensare a come utilizzarle, ovvio e inevitabile. Nel mio cervelletto si sono moltiplicate le idee e poi mi si è accesa una lampadina.
Qualche giorno fa, rovistando nel vecchio quaderno delle ricette di mia mamma, ho ritrovato la ricetta del Pane Novecento. Semplicissimo dolce della tradizione contadina toscana, fatto veramente con niente se non farina e marmellata. La ricetta è scritta a mano con inchiostro blu su un foglio a quadretti un po’ ingiallito dal tempo e dall’uso, ci sono patacche di olio, pezzettini di pasta attaccata sopra, una calligrafia di quelle vecchio stile bella e piena di girigogoli… una ricetta vissuta insomma… Mi ha messo una grande malinconia pensare a quante volte mia nonna avrà letto quella ricetta per poi farci uno dei suoi meravigliosi dolci: quando tornavo da scuola affamata e di corsa, piena di entusiasmo di bambina, urlavo:
Nonna!!! ho fame….
e vedevo lei con il grenbiule bianco sporco di sugo e le mani sui fianchi, con un sorriso enorme negli occhi e nella bocca che mi incitava a correre ancora di più:
Vieni ciottolino mio, ho fatto il dolce!
E le correvo incontro per abbracciarla ridendo felice. Mi ricordo perfettamente il profumo che si sentiva, di marmellata e di zucchero, di pane e di latte….
Ero solo una bambina ma quei profumi me li sento ancora su per il naso se chiudo gli occhi e ci penso….
Vi dovete procurare pochi semplici ingredienti, che ognuno di noi ha già in casa quasi sempre….
Con questa ricetta partecipo al contest di Crumble di mele
a quello di Cucchiaio e Pentolone – il dolce lo metto nella frutta
e anche alla raccolta L’albero goloso di Arte in cucina – Vicky
bellissima iniziativa!
e ultimo, ma non certo ultimo, da In casa del padrone ogni giorno è festa, per il suo compleblog…
Saluti a tutti
24 commenti
Commossa…..non sono una persona che si guarda troppo indietro ma pensando a mia nonna, al suo sorriso dolce, mi vengono sempre un po' di lucciconi. Voglio provarlo questo pane, lo dedicherò a te e alle nostre nonne 🙂
Grazie cara Francesca, è un piacere partecipare al tuo contest!
Ecco questo è quello che io reputo una tradizione, un ricordo evocato dalle nonne..proprio come io intendo la cucina…grazie per aver partecipato!
che bello, anche io sento i profumi della cucina di mia nonna se chiudo gli occhi e ci penso.. questo pane piace, lo farò e spero con le ciliegie, che fortuna che hai avuto 😀 grazie cara ottima idea!
Grazie a te, un onore!
grazie, ottima ricetta, la aggiungo alla raccolta!
Che bella ricetta di questo pane, poi riguardo le ciliege le amo all'infinito.
Ti immagini che ne ho un cesto pieno? Ho fatto di tutto…. aspetta e vedrai!
mi piace tutto ciò che ha una lievitazione tanto lunga, fa di altri tempi e disentimenti e calore che dovrebbe essere riscoperto. Un bacio
Quando è vero Stefania!
buoni i dolci che sanno di nonna
Si, proprio di nonna… che nostalgia!
ma come!!! allora io non sono una vera toscana se questo pane non lo conoscevo!!!! :OS
devo rimediare… perchè l' aspetto è sublime….
sempre il meglio da queste parti eh???
Non si frigge mica con l'acqua noi! Ciao cara!
Che spettacolo di pane!!!!!
Buono buono e sano!
è buono…lo sento da qui….un bacio
Un bacio grosso grosso…
Adoro quelle ricette che profumano di ricordi, d'infanzia, di burro…questo pane dev'essere una delizia, da provare!! Splendide anche le foto!
Claudia
E' una di quei dolci che fanno…. casa, amore…. sarà che sono troppo romantica?
Che meraviglia, una vera delizia!!! Complimenti tesoro e grazie infinite per il tuo dolcissimo commento!! Un abbraccio e felice giornata, a presto
Ora chi ci siamo trovate non ci si puo' mica perdere!
Ciao Sandra, che bella questa ricetta! grazie per aver partecipato 🙂 A presto, Barbara
Grazie a te per averci ospitato!