Bocconcini di baccalà con pesto di scarola e pomodori secchi

Oggi è senza dubbio la giornata del baccalà: prima alla fiorentina e ora fritto….
Il baccalà è senza dubbio uno dei miei pesci preferiti….
Avete mai provato a farlo lesso con le patate condito con olio, aglio e prezzemolo? Beh, ve lo consiglio…a patto che abbiate l’olio di quello buono.
Ma oggi abbiamo i bocconcini di baccalà fritti.

“Baccalà, fegato e uova: più che bolle e più che assoda!”

 Se chiedete in giro da noi a qualche signora nonna vi reciterà questa storiellina contadina  sulla cottura del baccalà, il che la dice lunga sulla cottura.
Non avevo idee per la cena l’altra sera ma avevo una chanche: dovevo andare a far la spesa alla Coop….
Di solito i prodotti a marchio Coop sono di discreta qualità e di buon prezzo, il che, con questi chiar di luna non guasta per niente.
In offerta questa settimana avevamo il baccalà con il 40% di sconto e i lupini di mare: li ho presi tutti e due, il post con le trofie e  i lupini di mare vi tocca in settima!!!!
Non avendo voglia di fare il pomodoro per il baccalà alla fiorentina,  ho messo il mio baccalà dentro una bella bacinella con l’acqua fredda e l’ho fatta scorrere abbondantemente. Ricordatevi che il baccalà è comunque stato sotto sale e quindi ha bisogno di espellere sale il più possibile.
Sono andata in giardino a prendere la Holly e ho visto l’ultima piantina di salvia che abbiamo piantato con delle foglie enormi…. non ho saputo resistere.
Baccalà  e salvia fritta….. che cena!
Ho tagliato in cubetti il baccalà e l’ho asciugato bene con la carta. L’ho passato dentro la farina integrale cercando di farla aderire bene da tutte le parti e l’ho buttato dentro l’olio di semi bollente. Non girate troppo presto, ha bisogno di qualche minuto di cottura per lato ma se lo toccate di continuo non verrà compatto.
Una volta cotto  e bello croccante l’ho adagiato sulla carta per togliere l’olio in eccesso.
Nella farina in cui ho passato il baccalà ho fatto la pastella per la salvia: farina, acqua, un pizzico di lievito di birra e un pizzico di sale. Amalgamate il tutto e mettete le foglie di salvia dentro cercando di farle entrare completamente nella pastella e poi una per una tiratele su e friggetele nell’olio caldissimo.

 E il pesto di scarola?
Siete curiosi?
Lo sapete che io sono per il non buttare niente,  per rispetto di chi non ne ha ….
Mio suocero ha piantato l’insalata nell’orto e adesso tutti i giorni me ne  porta un paio di cesti freschi freschi e croccanti.
Chi ha la fortuna di sapere di cosa parlo sa la differenza che passa fra l’insalata appena colta e quella dei banchi dei supermercati…. Tornando a noi, le foglie esterne sono comunque belle e fresche ma piuttosto …. toste…. Mi piange il cuore a buttarle e allora qualche giorno fa mi sono inventata questo pesto molto saporito e bello da vedere.
Vi occorrono, quindi,  delle foglie verdi di insalata scarola che triterete con il coltellone sul tagliere insieme a dei pomodori secchi e qualche mandorla. Il pesto deve rimanere grossolano in modo che i sapore rimangano belli forti e non si fondano completamente. Io aggiungo solo un pizzico di sale (attenti perchè i pomodori sono saporitissimi già da soli) e non metto formaggio.
Questo pesto è ottimo anche usato sul pane arrostito insieme al formaggio pecorino come antipasto e aperitivo….
Noi siamo rimasti contenti e soddisfatti del vecchio baccalà fritto… lo so, bisogna friggere poco per la salute e io poco friggo e molto raramente…..

 Sono riuscita a prendere l’ultimo raggio di sole di questo autunno inoltrato…. siamo in primavera? Già, guardate che rose bianche del mio giardino

 Domenica, con quella bella giornata di pioggia autunnale, fra vento e pioggia un cespuglio stracarico si è stroncato e ho dovuto improvvisare un bel vaso con una latta di pomodori pelati da 5 kg., un paio di calamite per le tende e un filo di raso….. l’arte dell’arrangio….

Le rose sono bellissime oltre che, come sempre, eleganti. Mi piace averne sempre in casa in questo periodo, mettono allegria e colore. Quest’anno, causa le continue piogge, il nostro roseto è stato veramente stupefacente….
Buona giornata a tutti.

Permettetemi un messaggio personale alla mia piccola furios girl…
Topa, lo so che questa scuola non ti piace, so che cosa vuol dire andare in una scuola che non ti piace, ho fatto quell’errore anch’io a suo tempo. Cercheremo di cambiare, ci proveremo e di sicuro ce la faremo. Voglio solo estorcerti una promessa: prenditi il diploma di maturità che ti aprirà le porte di TUTTE le università d’Italia e oltre….. allora potrai fare quello che vorrai del tuo futuro….
Ciao 6 e 1/2 a scienze studiate su facebook…. ti voglio bene fino all’infinito ed oltre! Mamma.

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20 commenti

  1. Che bella presentazione questa multi-ricetta!! il baccalà non l'ho mai cucinato, ma ricordo di averlo assaggiato simile a come l'hai preparato tu, ed era buonissimo!!
    capita che foglie giganti di salvia! e le rose poi 😉 il tuo giardino è superfertile mi sa!!!
    complimenti per la fotografia del piatto e la presentazione delle belle e fiere rose bianche!

    1. Il mio roseto quest'anno risplende perchè con questo clima monsonico……. acqua e sole, acqua e sole… ho delle rose incredibili…. ciao cara!

    1. Ora controllo e poi ti dico…. io non ci capisco niente in quella vecchia, ho cominciato direttamente con quella nuova (l'interfaccia)….ciao cara

  2. Buonissimo questo baccalà, semplice, salutare anche se fritto è ricco di omega 3, e poi abbinato al quel meraviglioso pesto di scarola (ricetta che poi ti ruberò)….nà vera squisitezza
    ciaoo cara e buona giornata ::)))

    1. Pasquale, grazie….
      Io come mamma di furios girl sono in affanno in questo periodo…. che fatica!
      Mia nonna mi diceva sempre: bambini piccini pensieri piccini, bambini grandi pensieri grandi!
      Che avesse ragione lei?
      Un abbraccio

  3. I bocconcini con quel pesto sono fantastici quasi quanto la latta…ma sei un mito ad elaborare un vaso così…bravissima!
    il messaggio l'ho curiosato… e mi fa fatto sorridere… tra poco entrerò anch'io a far parte del "vortice adolescenza", verrò qua ad imparare, un bacio a tutte e due!

    1. Non ci sono maestri per l'adolescenza, si cerca di fare del nostro meglio cercando di ricordarci come eravamo anche noi: poveri i miei genitori…..
      Guarda che con le latte si possono fare un'infinità di cose, per esempio sono ottimi vasi per le coltivazioni…. grazie Elena!

  4. allora io inizio a prendermi scarola in pesto e salvia fritta….e poi mi infilo da qualche parte a parlare con la tua furius girl…l'ascolto un po' perchè io ho fatto una scuola che non mi piace, l'ho finita, l'ho fatta bene e poi ho mandato a quel paese tutti e da allora ho fatto solo quello che volevo io…senza sbagliare mai senza pentirmi mai….ma quella cavolo di scuola me la sono magnata….e poi ci ho sputato su.

    1. E' quello che io cerco di far capire alla mia bambina, ma è un periodo "furioso" per lei, insieme ai brufoli si pensa di essere già grandi e talmente maturi da capire tutto: solo dopo quando ti guardi indietro ripensando a quello che sentivi sorridi….. Ti metto in contatto con la furios, un consiglio non coinvolto forse lo ascolterà… grazie cara….

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