castagnaccio
la mia nonna lo faceva sempre. anche la mia mamma ne era giotta. io ne sono ghiotta. tutto ciò che gira intorno alle castagne è la mia croce: sono irrimediabilmente golosa! il
castagnaccio
è un tipico dolce della cucina povera toscana, fiorentina. mia nonna lo chiamava MIGLIACCIO, il dolce, poco dolce per dire la verità, delle sere d’Autunno, con il caminetto acceso, il fuoco che crepita e una cena familiare.
ci sono varie versioni, io lo faccio come mi hanno insegnato, con l’uvetta, i pinoli, le noci e l’immancabile olio profumato al rosmarino.
ricetta facile, facilissima ma molto “intima”, familiare, un comfortfood, una coccola familiare, una carezza golosa per l’anima.
senza glutine, senza proteine animali (vegano con gusto).
Tempo di preparazione | 20 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Tempo Passivo | 12 ore |
Porzioni |
- 400 g. farina di castagne
- 10 gherigli noci
- 100 g. pinoli sgusciati
- 100 g. uvetta sultanina
- 1 rametto rosmarino
- olio extra vergine di oliva
- acqua q.b.
- 1 pizzico di sale
Ingredienti
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- In una ciotola mischiare l’acqua insieme alla farina e a un pizzico di sale fino ad ottenere un composto cremoso e liscio abbastanza denso. Lasciar riposare 12 ore in frigorifero. Aggiungere i gherigli di noce, l’uvetta sultanina e qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva in cui avrete fatto soffriggere per qualche secondo un rametto di rosmarino. Versare il composto in una teglia leggermente unta , cospargere la superficie con un filo di olio, aghi di rosmarino, gherigli di noce e uvetta. Cuocere in forno a 200°C per una ventina di minuti o fino a quando non si formano delle crepe sulla superficie del castagnaccio.
il castagnaccio è molto buono se accompagnato con una ricotta fresca