ok, parto.
anzi no, a quest’ora sono partita o forse sono già arrivata a Siena.
ecco, mentre scrivo ho il magone allo stomaco, ma di quelli buoni.
non vedo l’ora di ritrovare amiche, non vedo l’ora di scendere alla stazione ed infilarmi nella città di Siena. musica, buon cibo, amici, risate…..
e così sono partita. forse a quest’ora ho messo il mio adorato piedino giù del predellino del treno e calpesto la terra senese.
sarà un’avventura questa, comunque andrà sarà stata la mia avventura, per questo ringrazio Siena di avermi concesso questa opportunità.
perchè stiamo risalendo la china, io e la mia parte più nera e solitaria.
la strada è sempre stata erta, per me, anche in passato, ma forse prima avevo più energie da spendere.
ultimamente faccio fatica, ultimamente sono veramente stanca.
i miei mille pezzettini, quelli che cerco sempre di tenere insieme, non collaborano in questo periodo, se ne stanno andando per i venti suoi.
e così io mi ritrovo a cercarli, sparsi dappertutto dentro il mio corpo senza forze, li cerco nello stomaco, nel cuore, nel cervello.
li trovo negli occhi, nel naso, nelle mani e nei piedi, li trovo fuori da me, li cerco disperatamente e loro mi sfuggono.
il mio proverbiale entusiasmo, la mia esuberanza in questo periodo non reggono l’urto. un pensiero positivo e dietro miliardi di punti luminosi che si accendono e spegnono su pensieri non proprio perfetti. e il vuoto allo stomaco.
la mattina, spesso alle 5 del mattino, quando mi sveglio non realizzo dove sono.
poi le luci che filtrano dalle tende, i passerotti, il respiro ritmico e profondo del mio compagno che mi dorme accanto mi aiutano a tornare piano piano a terra. ma il senso di vuoto, quello che ti prende il cuore con una mano e te lo strizza, quello rimane, a volte per tutto il giorno fino a che riesco a girare l’interrutto del sonno e resetto.
sono sempre stata così però, non preoccupatevi. io sono così, estremamente allegra, solare e casinista ma anche estremamente malinconica. interiorizzo io, diceva un mio caro amico, interiorizzo e non faccio trasparire fino a che non scoppio.
Siena è arrivata un attimo prima dello scoppio, sono grata.
uscire, cambiare, vedere, respirare aria nuova, profumi, sapori.
vedere nuovi occhi, nuove voci, nuovi suoni. capire un pezzettino di me e riattaccare uno dei milioni di piccoli pezzi dispersi.
ritrovare nel profumo di un fiore di gelsomino un ricordo antico, viscerale e insieme desiderare di tornare là, bambina innocente e ingenua per poter ancora continuare a sognare.
sognare. fin da ragazza ho sempre pregato fra me e me: non fatemi smettere mai di sognare, anche a 1000 anni io voglio poter sognare.
ma diventa difficile, a volte, anche sognare.
non ho perso l’abitudine però.
ma torneranno i giorni assolatii e limpidi, tornerà il sereno perchè dopo la tempesta torna SEMPRE il sereno: e questo non è in discussione.
quindi, questo post è programmato, ricordatevelo, ci sentiamo quando torno!
riso tai e riso selvaggio in insalata con mousse di mascarpone al limone
ingredienti:
riso tai e riso selvaggio 50 g. per persona
una fetta di prosciutto cotto tagliata alta
2 uova
3 zucchine fresche e piccole e se ci sono anche i fiori
1 cipolla rossa di tropea
2 cucchiai di mascarpone
un goccio di panna
qualche goccia di limone
cuocete il riso, 1 parte di riso e due di acqua, e scolatelo e freddatelo al dente.
in una padella arrosolate la cipolla in olio extra vergine di oliva, aggiungete il prosciutto tagliato a cubetti, le zucchine a fettine e il fiori sminuzzati. lasciate cuocere dolcemente e aggiustate di sale e di pepe. a parte fate una frittata con due uova e tagliatela a striscette.
condite il riso con le verdure e il prosciutto e servite accompagnato da una mousse (frullate la panna da montare con il mascarpone fino a che non avrete una consistenza spugnosa) con il mascarpone e due gocce, DUE, di limone.
non vi rendete conto di come è buono fino a che non lo assaggiate.
vi regalo uno campo di girasole…..
o uno stelo di malva….. scegliete quello che volete!
44 commenti
vado, li ammazzo e torno!
sissignora, torno e racconto tutto per filo e per segno.
Grazie Luisa, farò del mio meglio per godermela tutta!
baci
tutti e due allora? si, si puo' fare, tutti e due!
grazie cara,grazie!
la mia folletta preferita!!!!
no io piango anche ma non sempre serve….. ma Siena ha fermato lo scoppio! baci
spacco tutto!!!!
grazie Simona!
sei una donna saggia, lo sai vero Sandra. le tue parole arrivano sempre dritte dritte dove devono…. la sorellanza…. verissimo, niente di più vero tesoro mio!
in realtà potrei essere tua mamma Valeria, e sarei orgogliosa di avere una figlia come te. grazie tesoro, è bellissimo sapere che qualcuno mi abbraccerebbe volentieri dal vero! grazie topino!
sai Manuela, a volte mi sento che avrei voglia di arrendermi, a volte sono talmente stanca che mi viene la voglia di mollare tutto e di mettermi a sedere da una parte….. poi invece arriva una gocciolina e mi riprendo magicamente: le tue parole sono goccioline magiche oggi, grazie tesoro, al piacere di ritrovarsi presto e di riabbracciarsi!
grazie Terry per le belle parole.
baci grossi Tiziana!
ho trovato giardini a Siena, giardini segreti all'interno delle vie, dei cortili, sui terrazzi o sopra i tetti…. basta poco per riprendersi, vero? grazie Viviana, le onde del tuo sasso sono arrivate fino a me!
:O)
lo so che ci sei, lo so. ma anche io sono qui, sempre.
un abbraccio
baci!
sicuro!
ragazze, un ringraziameno a tutte per l'incoraggiamento e le parole dolcissime che ognuna di voi mi ha riservato. Ma come farei io senza di voi? sarebbe impossibile. vi voglio bene un monte!
mi sentivo persa ultimamente, non ti si vedeva più in giro e mi sentivo un po' persa. mi butto sempre io, Ely, io sono un uccellino coraggioso che si butta a occhi chiusi incontro al mondo…. a volte mi rompo tutta ma a volte mi va assai bene! ti voglio bene.
In bocca al lupo per Siena, andrai alla grande, un abbraccio SILVIA
mia carissima dolce e bella amica,
come è andata? Il tuo menù esotico, gli incontri con le amiche, il profumo di Siena ti hanno alleggerito, regalato un sorriso, illuminato un pezzettino?
Amica mia bella, lontana e io senza tempo e svarionata, sono qui…un bacio
bellissima quest insalata di riso e la presentazione mi e' familiare e apprezzo. spero ritornerai ricaricata da Siena. un bacio
Sandra…
Aspetto altri generi di racconti da Siena.
🙁
Non so bene cosa ti stia accadendo ma spero che presto tornerai a sognare.
Baci!
Ciao Sandra, ho il blog da quasi un anno ma ancora non capisco perchè se mi aggiungo ad alcuni blog, poi non ne ricevo gli aggiornamenti. Così ti sono venuta a cercare. Ma leggo qualcosa di diverso tra le tue parole.
Avvolte anche io mi sento come su di un'altalena, con i suoi alti e bassi e proprio un'ora fa ho scritto di un post dove parlavo di pezzettini di me da recuperare… Quanto profondamente siamo simili noi donne talvolta…so che qualsiasi cosa io scriva per tirarti su di morale, sarà un piccolo sasso gettato nell'acqua, ma spero che le piccole onde che verranno generate, giungeranno al tuo cuore quando tornerai a sorridere.
In questo cammino che a tratti ci appare pesante, impossibile ed ingiusto talvolta c'è qualcosa che non dobbiamo mai perdere di vista: noi stessi. Avvolte bisogna sforzarsi solo di cominciare a farlo e quando ho letto del gelsomino, ho capito che anche tu ami la natura e da essa trai forza come me. Cerca nuovi odori, nuovi colori e forme da ammirare, da scoprire e fa che siano i ricordi del domani che verrà. La tua forza, sono certa che sia proprio lì, nel cadere giù, per risollevarti ancora più forte di prima. UN mega abbraccio affettusoso
Cara, buon relax!! Anche io ne avrei bisogno…presto anche per me!!
Ciao ciao!! A presto
no sono io ché faccio casino con il cellulare tu manda tutto !
Cara Sandra ti immagino … tante sensazioni che hai descritto sono tipiche di noi donne, noi siamo così “dolcemente complicate” sono contenta allora che hai avuto l'opportunità di Siena, sono sicura che andrai alla grande! Noi ti aspettiamo e intanto ci serviamo del tuo riso che deve essere proprio buono! Un abbraccio
Tu sei a Siena e già questo è un bellissimo sogno che si realizza…la sensibilità fa parte delle persone forti, delle persone coraggiose e delle persone vere!! Perciò Sandra il tuo è un bellissimo pregio, la vita non è facile per nessuno purtroppo….ma tu sei una che non si da mai per vinta e questo l'ho capito appena ti ho vista davanti a Santa Maria Novella, sei una gran bella persona. A presto Manu.
Tesoro mi hai trasmesso tristezza e serenità, due cose ben distinte ma che in questo caso ho sentito.
Io Sandra non ti conosco da moltissimo tempo, ma sappi che a gli occhi di tutti tu sei di certo una brava e bella persona, che le persone ti augurano solo il meglio.. perchè tu sei un pò di quel meglio che esiste sulla terra.
Io sto iniziando a conoscere varie persone nel mondo blogger, che poi diventa da virtuale a reale, e sto anche iniziando a capire dove voglio “affezionarmi” e dove, aimè invece, dovrò stare attenta a non farlo.
Qui, con te, non si sbaglia.. e ti sento come una zia, bravissima chef, ma una zia dolce e serena.. non perdere mai le tante qualità che ti contraddistinguono e cerca di mancare sempre bene il tuo bel sorriso!
Ti abbraccio così forte Sandra e spero tu possa sentire il mio affetto anche da lontano.. e poi a Siena, spacca miraccomando! ti aspetto.. sempre a braccia aperte.
Vally
..t'aiuto a cercarli quei pezzettini, vuoi? ..conosco tutte quelle sensazioni di cui parli, una mia cara amica dice che la soluzione è nella sorellanza..ecco, ricordati che siamo sorelle!
T'abbraccio stretta, vai e fai vedere a tutti la MIA Sandra !
Un bicchierino anche a me, fantastici!!!!! Riposati cara Sandra, ti abbraccio!!!
Ciao Donna Sandra…era da un po' che non capitavo dalle tue parti…ma devi scusami….è un periodo caotico e non sempre riesco ad arrivare dove la mia mente vorrebbe!!!! Il pensiero per te però ce l' ho sempre! Anch'io come te somatizzo tutto…..sono come una spugna che assorbe tutte, poi arriva ad un punto che mi si deve strizzare altrimenti rischio di restare ferma li!!!! Fatto lo spazio è li che poi si ricomincia il giro…
Certe volte vorrei essere di gomma per farmi rimbalzare addosso tutto…ma che vuoi fare…siamo fatte male…oppure siamo fatte proprio bene!!!!
A quest' ora sarai già al' opera e avrai già spaccato il ghiaccio!!! Tu spacchi sempre tutto….sei una donna forte ed io ti stimo!!!! Quindi dacci dentro e un bacio grande grande!!!!!!
Non mi piace saperti così, ma mi ci riconosco, tanto…..sole e pioggia, luci ed ombre, certezze granitiche e dubbi lancinanti, sorrisi e moooolte poche lacrime…..perchè io interiorizzo, e piuttosto che piangere mi faccio venire la gastrite fino a che non scoppio….che ci sia sempre, per me e per te, una Siena prima dello scoppio! E in bocca al lupo, con tutto il cuore!!!
Io voglio la malva, voglio il girasole, voglio anche il tuo riso…e abbracciare il tuo relax, vederti con la pelle distesa e un sorriso vero, profondo, sulla bocca. Ti voglio bene Sandra, spazza via ciò che è stato e vai tranquilla che …sai il fatto tuo, ma parecchissimo!
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Vai Sandra! Andrai alla grande! Un abbraccio fortissimo 🙂
Tesoro ti aspetto qui x il tuo resoconto..divertiti e buon relax ^_^
la zia Consu
quanto invidio questa tua esperienza Sandra.. capisco quel crampo allo stomaco..l'emozione.. la tensione.. la voglia di rivedere, incontrare, assaporare..
stupendi i tuoi bicchierini così freschi e leggeri
in bocca al lupo . e goditi ogni minima emozione che questa esperienza ti darà
baciotti
Buon viaggio allora! Quando torni, ti ritroverai, come sempre 🙂
Un campo di girasoli ti fa sognare
Un campo di malva ti fa sentire al calduccio e coccolata
Siamo qui ad aspettarti e facciamo il tifo per te. Bacio.
Mi riconosco nelle tue parole. anch'io interiorizzo. molto. finché non scoppio!
A presto, cara Sandra.
GiuseB
Questa ricetta è favolosa e ti auguro di sognarne altre tutta la vita!
P.S. Ho visto che hai eliminato il mio commento, ho scritto qualcosa che non andava?
Un bacio.
Sandrina.. ci gustiamo questa delizia nell'attesa che tu torni da noi. Ti aspettiamo con affetto.. e goditi Siena, goditi ogni momento. Da una vita sono un lupo solitario in cerca dei miei frammenti e comprendo cosa significa affrontare periodi in cui non hai nemmeno le forze per alzarti a cercarli. Ma solo gettandosi dalle cime delle querce gli uccellini imparano a volare.. solo mettendosi in gioco e lottando contro il buio. Coraggio, pensa a sentirti viva. Ti voglio bene.