
Per la seconda volta partecipo al contest LATTI DA MANGIARE 5.0 della storica Fattoria IL PALAGIACCIO
Con quest’anno siamo arrivati alla quinta edizione (5.0) e la sfida diventa dura: c’è stato da divertirsi!
La parte più difficile per me è stata quella del dolce a cucchiaio, questo richiedeva la sfida, oltre alla pizza gourmet o al risotto, il tutto cercando di esaltare i formaggi della Fattoria.
Alla fine ho optato per due abbinamenti classici, il “cacio” con le pere per il dolce e fichi, salame e formaggio per la pizza.
La parte più ardua è stata quella di pensare di accendere il forno con queste “miti” temperature estive! Una volta superato il blocco mentale del forno però è stato divertente, impegnativo ma divertente.
La scorsa edizione, quella del 2018, è stata fortunata per me, ho vinto il premio come MIGLIOR SECONDO PIATTO, con i dumpling al tonno Firenze, e sono stata premiata durante l’evento di chiusura del contest, nel magnifico palazzo Comunale di Scarperia, dentro la cornice medioevale arricchita dal corteo storico in abiti d’epoca: sarà difficile fare il bis ma la speranza è sempre l’ultima a morire, io ci provo!
iniziamo con le ricette?, io direi proprio di si, cominciamo dal salato:



Pizza Gourmet: fichi, salame, Blu Muuugello e Fior di Mugello

Tempo di preparazione | 60 minuti |
Tempo di cottura | 25 minuti |
Tempo Passivo | 4 ore circa |
Porzioni | pizze |
- 700 g. farina di grano tenero tipo 0
- 100 g. farina integrale di grano tenero
- 50 g. di farina di riso integrale
- 500 g. di acqua a temperatura ambienti
- 25 g. di sale fino
- 3 g. di lievito di birra fresco
- 100 g. FIOR di MUGELLO Palagiaccio
- 30 g. BLU MUUUGELLO Palagiaccio
- 100 g. salame toscano affettato sottile
- 20 fichi maturi (4 fichi per pizza o meno se preferite)
- di olio extra vergine di oliva
- Ficotto, estratto di fichi cotto
Ingredienti
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- Setacciate un paio di volte le farine in modo che si mischino completamente. In una ciotola capiente versate l'acqua e scioglieteci dentro il sale. Aggiungete 100 g. di farina e, quando questa sarà liscia e senza grumi, aggiungete il lievito di birra sciogliendo bene anche quest'ultimo.
- A questo punto cominciate ad aggiungere la farina e impastate fino a che non otterrete un impasto liscio e morbido e ben idratato (eventualmente aumentate l'acqua secondo la necessità di assorbimento delle vostre farine). Fate delle pieghe circolari e lasciate riposare per la prima lievitazione coperto e al caldo.
- Al raddoppio dell'impasto, ci vorranno circa 2 ore e mezza, ribaltatelo sulla spianatoia e fate un giro di pieghe circolari senza sgonfiare troppo la massa. Dividere l'impasto in 5 parti di circa 250 g. ciascuno e formate delle palline di impasto sempre facendo le pieghe circolari. Lasciatele sulla spianatoia infarinate e coperte con un canovaccio per la seconda lievitazione.
- Dopo un paio di ore la lievitazione dovrebbe essere al punto giusto. Scaldate il forno al massimo del calore, il mio non va oltre i 250° C ma se il vostro arriva a 300°C sarebbe meglio. Su un piano di lavoro appoggiare una pallina sopra la farina e distendetela con le mani dal centro verso l'esterno picchiettando con le dita: la pasta si distenderà agevolmente e in questo modo il bordo rimarrà più alto (il famoso cornicione).
- Sulla pizza spianata appoggiate delle scaglie di FIOR di MUGELLO, un filo di olio ed infornate: infornate una pizza per volta, purtroppo i forni casalinghi non hanno la potenza per poter cuocere due pizze insieme. Dopo 4 o 5 minuti, quando i bordi si saranno alzati e il formaggio sarà sciolto aprite il forno e mettete quattro fichi aperti in 4 e lasciate cuocere per altri 3/4 minuti.
- Nel frattempo preparate la prossima pizza da infornare formandola, mettendo sopra il formaggio e conditela con l'olio. Quando sfornerete la prima infornerete la seconda e così via.
- Tagliate la pizza in quattro spicchi e sbriciolate qualche grammo di BLU MUUGELLO sopra ogni spicchio, aggiuntete una fettina di salame e un paio di gocce di estratto di fichi, un filo di olio extravergine di oliva e servite.




Bavarese al Gran Mugello e pere caramellate
Porzioni |
- 5 tuorli a temperatura ambiente
- 250 ml latte intero
- 400 ml panna fresca da montare
- 130 g. zucchero semolato
- 1/2 bacca di vaniglia
- 12 g. di gelatina in fogli
- 20 g. Gran Mugello Ubaldino Palagiaccio
- 2 pere coscie
- 100 g. zucchero semolato
- 50 g. di acqua
- qualche foglia di menta
- 1 albume d'uovo
- 20 g. di zucchero semolato
- Briciole d'argento edibile GIUSTO MANETTI
Ingredienti Per la bavarese
per la guarnizione
NECESSARIO per la COTTURA |
- In un bicchiere mettete in ammollo la gelatina in acqua fredda. Sbattete i tuorli con lo zucchero semolato utilizzando le fruste elettriche fino ad ottenere un composto bianco e spumoso in una ciotolina. In un pentolino portate quasi ad ebollizione il latte insieme alla bacca di vaniglia incisa a metà .
- Filtrate il latte con un colino a maglie fitte per eliminare i semi di vaniglia e versatelo a filo sul composto di tuorli mescolando continuamente con una frusta. Rimettete il composto nel pentolino e mettetelo sul fuoco a fiamma bassissima.
- Cuocete il composto portandolo alla temperatura di 82° (misurando spesso con un termometro da pasticceria) e mescolando continuamente con una frusta. Una volta arrivati a temperatura spegnete il fuoco e aggiungete la gelatina ben strizzata dall'acqua, il formaggio GRAN MUGELLO grattugiato finemente e scioglietela completamente con la frusta. Mettete la crema dentro una ciotola capiente e fatela raffreddare a bagnomaria.
- Montate la panna a parte e una volta che la crema si sarà raffreddata aggiungetela con un cucchiaio di legno con movimenti lenti e dal basso verso l'alto. Quando la crema sarà ben amalgamata versatela dentro un anello da pasticceria o dentro uno stampo che avrete bagnato precedentemente.
- Nel frattempo preparate le pere candite: lavatele, affettatele molto sottili. In un padellino aggiungete l'acqua e lo zucchero e lasciatelo sciogliere, poi aggiungete le pere affettate e lasciate caramellare a fuoco bassissimo. Quando lo zucchero cambierà di colore diventando marrone togliete le fettine di pera e deponetele su un foglio di carta forno ad asciugare.
- Lasciate riposare la bavarese per almeno 5 ore o una intera notte. Togliete l'anello, passate una lama sottile umida fra l'anello e la bavarese in modo da staccarla dalle pareti.
- Sbattele leggermente l'albume d'uovo, passateci le foglioline di menta e poi appoggiatele sullo zucchero per ottenere l'effetto ghiacciato. Mettetele su un foglio di carta forno e lasciatele per qualche minuto nel surgelatore.
- Guarnite la bavarese con le pere caramellate e le foglioline di menta e servite ben fredda.






5 commenti
Sai che piacerebbe condividere anche a me queste ricette??? Veramente notevoli, i miei complimenti!! Ciao Gabry
Grazie Gabriella! Condividi ore e ancora grazie ❣️❤️
Grazie cara, condividi pure e ancora grazie
Allora qua quando torno bisogna fare una serata pizze e dolci al cucchiaio che queste cose vanno condivise. Sappilo
Sono perfettamente d’accordo, condividere è fondamentale 🤣🤣🤣🤣