schiacciata all’olio
Leonard Cohen, Dance me to the end of love
tagliare, aprire, togliere, rimettere, intarsiare, irrorare, cucire, richiudere
sperare
sperare che tutto vada bene, per il verso giusto.
a vita è così, sempre una sorpresa e non sempre le sorprese sono gradevoli.
ma prendiamo quello che viene e andiamo avanti nella speranza che domani sia un altro giorno, magari con il sole e qualche buona notizia.
Schiacciata con aglio e olio nuovo
le schiacciate a Firenze vanno di moda.
secche, arrostite, unte bene, ogni fornaio ha la sua versione.
quando faccio il pane, quando impasto cerco sempre di calcolare un po’ più di farina per fare una schiacciata. in verità sarebbe la “stiacciahhaa co’ll’olio” detta proprio proprio alla fiorentina!
questa è una variante con l’aglio: ho schiacciato un paio di spicchi d’aglio dentro l’impasto, prima della seconda lievitazione e guarnito con fettine sottilissime sopra mentre versavo abbondante emulsione di acqua e olio nuovo, quello pizzicante e frizzantino.
le ricette le trovate qua oppure qua
oppure qua
semplicissima ricetta, se non avete il lievito madre potete usare il lievito di birra, tenete basso il rapporto fra farina e lievito magari (500 g. di farina contro 5 g. di lievito), allungate un po’ di più i tempi di lievitazione ma il sapore ne guadagna di sicuro.
ultimamente mi piace fare una emulsione fra acqua ed olio, coprire abbondantemente la superficie della schiacciata e salare con sale grosso.
possibili varianti? sbizzarritevi: olive, capperi, filetti di acciuga, formaggi vari, pomodorini……ove la vostra fantasia vi porta insomma!
fatene tanta: sparisce in fretta
e appena sarà pronto il post con la nuova raccolta questa ricetta sarà inserita nella raccolta di Panissimo#36 che questo mese sarà da Barbara, Bread & Companatico
quindi, tutti pronti per il via!