ho cominciato per caso con il blog.
due anni e qualche mese fa, dopo erranti e deliranti cavalcate su vari food blog del web si faceva strada dentro la mia testolina l’idea che si, beh, forse potevo anche provare a dire qualcosa, a fare un blog tutto mio.
e così, quasi per sbaglio sono “passata” a dare un’occhiata a blogger.
la prima volta sono scappata via, quasi impaurita, la seconda volta mi sono guardata intorno senza farmi notare troppo, la terza mi ci sono sentita un po’ più a mio agio e alla fine mi è scappato il dito su NUOVO BLOG e…. mi sono ritrovata a cercare un nome che mi si confaccesse almeno un pochino.
io poi sono fatta così, male, ne sono consapevole: aspetto mesi prima di partire, sogno, architetto e penso e poi quando ci sono mi lascio prendere dall’emozione e faccio tutta un’altra cosa, d’istinto, di pancia.
e così è andata. mi dovevo chiamare io sono Sandra, ma siccome c’era chi era arrivato prima di me e, non me ne voglia, ma qualche strafalcione se l’è preso, mi sono chiamata sono io Sandra.
e c’era un motivo.
era un’affermazione di identità, di esistenza, era una dichiarazione di PRESENZA al mondo intero.
eccomi, ci sono, ce l’ho fatta, guardatemi tutti.
poi mi fu fatto notare, gentilmente, che era forse un po’ egocentrico….
e lì per lì credetti a questa cosa e cambiai il titolo in indovina chi viene a cena?
e che ce ne frega? direte giustamente voi? no, così, era per fare due chiacchere…. ma ho ricambiato idea e mi chiamo di nuovo sono io, Sandra, questa volta con la virgola.
perchè le parole, le virgole, i punti e virgola e i due punti fanno spessore nella scrittura. o no?
punto. a capo.
e adesso sono qui che cerco di inventarmi un logo (sono testarda e ho deciso che provo da sola), un’impaginazione diversa, una facciata nuova insomma.
perchè io sono sempre in continua evoluzione, in movimento perenne, in mutamento sempre.
in questi giorni mi sono riguardata i primi post.
la tentazione di fare una tabula rasa è stata forte ma ho resistito.
ma sono contenta, di strada ne ho fatta tanta.
nel modo di scrivere, nelle fotografie, nella consapevolezza del cibo, nelle ricette.
l’unica cosa che non è cambiata è la passione: quella c’era anche allora ed è rimasta tutta, anzi forse è aumentata.
ecco, ho sproloquiato abbastanza ma mi sentivo di condividere questi pensieri, lo so, sono logorroica ed esosa a volte, ma che l’ho aperto a fare ‘sto blog se non per raccontarvi quello che mi passa per la testa?
per le ricette?
e che saranno mai le mie ricette, meglio leggere le bischerate che scrivo!
sono solo Ricette per la Lietezza dello Spirito in fondo!
questa è l’ultima ricetta per Mangiare Matera, oggi è l’ultimo giorno utile.
non avevo fatto niente come dolce.
non era cosa, non era bello non offrire un dolcino a chi tanto è stato carino con me.
ringrazio di cuore Teresa di Scatti Golosi, Mangiare Matera e Vero Lucano che mi hanno inviato
questa splendida farina di semola di grano duro Senatore Cappelli.
per la frolla al limone e zenzero
1 uovo intero + 1 tuorlo
impastare fino ad ottenere una massa che metterete in frigo a riposare avvolta nella pellicola per almeno un’oretta.
per la crema di mascarpone e panna
42 commenti
Ciao Sandra mi affaccio da te e scopro un blog stupendo e incredibili foto…..
ora girello un po' "in casa tua" e' tutto cosi interessante 🙂
Ilaria
Infatti a chi non piace il mascarpone? A me piace un casino!! Molto goloso il tuo dolce, così completo anche di biscotto me lo papperei al volo.
Cara Sandra ho visto che negli ultimi tempi cambiavi sempre qualcosa all'arredamento della tua casetta, ti avevo anche fatto una domanda qualche tempo fa, in merito a questi cambiamenti ma non hai risposto. Ogni volta che entravo era cambiato qualcosa. Io, al contrario di te, sono molto abitudinaria e cambio molto malvolentieri tutto quello che ho intorno, blog compreso. Infatti mi devo ancora abituare al "vestitino" nuovo del mio. Mi piace comunque il tuo blog, anche le foto in testata mi piacciono. Mi piace tutto, così come mi piaci tu tesoro. Un baciotto
mi fai ridere, mi hai fatto ridere. Scrivi proprio come sei e quando ti leggo mi immagino che sei li davanti a me! Auguri anche io ho fatto il compliblog! e ti posso dire una cosa? hai fatto bene a non cancellare i primi post, è da lì che siamo partite! io uno o due sì te lo confesso, ma il primo più brutto l'ho lasciato. LA frolla con zenzero e limone?!?!!?? che bell'idea tesora, e poi se lo sai le creme con il mascarpone mi fanno stordire da quanto mi piacciono. un bacio begli occhi di gatta! mony***
sono io, sandra…mi è piaciuto subito, suona bene…come la crema al mascarpone ^-^
Siamo donne e ci piace cambiare, capelli e blog! Mi piace il nuovo-vecchio titolo, e mi piace tantissimo il limone con lo zenzero, del mascarpone non si discute. 🙂
Baci
non avevo pensato al blog come un cambio di taglio di capelli ma funziona!
buona giornata cara
La crema al mascarpone è buonissima, ma la frolla con la semola è molto intrigante e bisognerà provarla assolutamente!
Una buona continuazione per questa meravigliosa avventura da blogger cara Sandra. Un abbraccio!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!
un abbracio enorme!
ma è 1 esplosione di bontà!!! deve essere squisito…. complimenti per il blog…bravissima…belle ricette!!!
a presto…
grazie ELI!
Meno male che hai deciso di cliccare su APRI-BLOG.
Cara Sandra sei una risorsa, ci hai arricchito oltre che con le ricette anche con i tuoi sani principi.
""""""""""""""e adesso sono qui che cerco di inventarmi un logo (sono testarda e ho deciso che provo da sola), un'impaginazione diversa, una facciata nuova insomma""""""""""""""""
Incredibile, il mio e il tuo blog hanno sempre i loghi che ballano, io forse ci sono quasi riuscito, ma se ti serve una mano non c'e' problema 🙂
Con questa crema di mascarpone e panna con frolla al limone e zenzero, dovrebbe essere tutto facile 🙂
A presto
sono contenta sai di averti trovato Pasquale! mi fai sempre sorridere e mi fai sentire quasi brava. grazie!
Tesora, ma una volta i Dead Can Dance, poi i POrtishead, ma io ti lovvo (e penso, stordita ma leggi più spesso che musica metet la Sandra!)
La crema al mascarpone fa sognare, e i sapori che hai unito sono equilibrati e non troppo "tanti".
Bella lei, la Sono io, Sandra 😉
Mi fai morire ed è bello quando divaghi.
Un abbraccio forte e chiaro.
Lou
mia nonna mi diceva sempre che ero fiorita come le zucchine a luglio…. le nonne hanno sempre ragione, è risaputo!
baci
Mi fai morire. E sei bravissima, in tutto. Il tuo approccio a blogger è stato molto simile al mio più o meno, scopro ora, nello stesso periodo.
Hai fatto bene a cambiare nome, se quello è stato il primo che ti è venuto in mente ci sarà un motivo no?
Comunque è vero, la punteggiatura è molto importante 🙂
Baci!
importantissima, la punteggiatura, dico!
ciao Mari!!!
ma tu sei proprio sicura di essere sandra e di non essere tam??? no, perché a me cominciano a venire dubbi :))))))
intanto, siamo fatte male uguale :))
poi siamo logoirroiche uguale 🙂
poi architettiamo uguale :)))
poi, amiamo le cose grandi grandi (le foto, per esempio:)))
poi, ieri ho fatto delle foto, dei cioccolatini su una scacchiera…con fanti e re!!! (questa, è incredibile!!!)
poi, adoro lo zenzero!!
io sono tam???? mah…. vado a chiedere un po' in giro eh?
bacione!!!
sarà mica che siamo fratelle gemelle separate alla nascita Tam?
chiediamo un po' in giro vai!
baci
Ciao cara, e da un pò che nn commento ma anch'io ti seguo sempre. Questa ricetta te la copio sicuramente perchè deve essere strepitosa…..Un abbraccio enorme, Carmen
:O)
Sono io,Sandra mi piace tanto perché è personale ed unico e sull'indovina chi viene a cena "e che ce ne frega?" mi hai fatto morir dal ridere!
Sandra questi bicchierini sono golosissimi e la foto con gli scacchi mi stra piace, da un senso di profondità unico.
Buona giornata
Enrica
pensa che io non ho mai giocato a scacchi e ho questa scacchiera bellissima invece!
baci tesoro!
Io amo "Sono io, Sandra", proprio con quella virgola. Ti somiglia, è tuo, ti rappresenta. Non ci vedo nulla fi egocentrico.
Ti adoro Sandra!
sarò grulla? mica poco sai!
stai attenta a Torino Susina….
Allungo la mano, prendo un bicchierino e me lo gusto, con calma e leggo, con altrettanta calma.
Claudette
brava Claudette, con calma….
Quanto mi piacciono i tuoi "sproloqui"..forse perché mi ritrovo perfettamente nelle tue parole..x me è stato proprio come te! Mi piace che tu sia in continua evoluzione alla fine il vestito del tuo blog è importante ma quello che amo di + di te è la tua spontaneità e la passione che riesci a trasmettere, ecco, quello non deve cambiare, mai!
Confesso che una mano alzano c'era..era la mia..non mi odiare ma io detesto il mascarpone (a differenza di mio marito che ci farebbe il bagno..) ma quella frolla limone e zenzero mi ha letteralmente conquistata 😀
Un bacio Sandrina <3
la zia consu
come non ti piace il mascarpone? ecco.ho trovato il tuo difetto allora… perchè mi parevi parecchio perfetta!!!!
baci grossi
Voglio assolutamente provare la frolla con la semola!!!! Che goduria…puro piacere per il palato e comfort per la mente…vai avanti così che sei fortissima…e bravissima a cucinare!!!
Bacioni
Silvia
GRAZIE SILVIA!
un abbraccio
ma lo sai che me lo sono sempre chiesta il perché il tuo blog si chiamasse diversamente dal tuo url…dico ben?!?!!?!? O ho detto una boiata? Bhe comunque io non so chi fosse quel tizio che ti suggerì di cambiare nome, hai fatto bene a ritornare alle origini, lo credo veramente e stasera festeggio con te questo ritorno di fiamma…..! poi i bicchierini sono una goduria, anche io oggi mascarpone a casa ed ho cercato fino alla fina di ignorarlo ma non ci sono riuscita…è una droga, mi attrae come una calamita ed io adesso vorrei essere sotto il tuo tetto a ridere davanti al camino ( ce l' hai?…non so perché ma credo di si!) con questi bicchierini! Aspettami che arrivo……
due camini Gabila, uno in cucina e uno enorme e vecchissimo in salatto….. se vieni li accendo tutti e due per te!
baci
Adoro la canzone che hai scelto per l'ascolto!
La ricetta fa gola mentre per quanto riguarda il blog è bello poter fare delle continue metamorfosi;amare e a volte odiare qualche post che si vorrebbe cancellare ma che poi lo si lascia come a testimoniare i molteplici cambiamenti!
buona serata!
Bacio
io non riesco a trovare un "vestitino" che mi piaccia veramente…. cercherò ancora!
Noto da alcuni settimane che stai sperimentando nella parte alta del tuo blog.
Un bicchierino, si fa per dire, della tua crema al mascarpone lo prenderei con piacere.
e ancora non ho finito Francesca, non riesco a trovare qualcosa che mi piaccia veramente…. proverò ancora!
baci
Mi fa piacere che siamo, ancora una volta in sintonia. "Sono io, Sandra" benvenuta e bentornata anche se non sei mai andata via…
Limone e zenzero in un solo biscotto? Crema al mascarpone con nocciole e ciocco? Ma tu mi vuoi tutta "ciccia e brufoli"?????
Isab.
si si, tutta ciccia e brufoli!
maremma butto le nocciole e mi tengo tutto il resto, ma la prossima volta che ti lamenti perché non entri nel tubino nero vai a piangere altrove!
comprerò un tubino più LARGO…..
troppo buono il mascarpone!
E' sempre bello riuscire ad esternare e condividere quello che ci frulla per la testa. Poi, credo che quello del blog sia un processo importate per chi, come noi, ci crede davvero…e quindi, a me ha fatto molto piacere leggere queste tue righe 🙂
E ora, lasciami godere di questi bicchierini , FANTASTICI ! …e di strada, continuerai a farne ancora tanta…perché sei proprio brava ! Ti abbraccio <3
grazie troppo Mary!