Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Canta Giovanni Lindo Ferretti dal 1993, con tutte le evoluzioni religiose e tutte le sue paure.
E io ho cantato, venerdì pomeriggio:
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è….. ma chi non c’è non mangia l’olio nuovo….
chi vuole mangiare l’olio nuovo, quest’anno, si prepari alla brucatura degli olivi altrimenti …….nisba!
Vi lascio il testo della canzone linkata in apertura, secondo me i testi dei CSI sono paragonabili a poesia, a volte….
Particolari in chiaro,
Di chiara luce splendidi,
Dettagli minimali in primo piano,
Più forti del dovuto e adesso so
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va, non va…
Nell’occhio inconsapevole di un cucciolo animale,
Archivio vivente della Terra,
Un battito di ciglia sonnolente racchiude un’esistenza
Spazio determinato, costretto dilatabile
Spazio determinato, costretto dilatabile mi incanta…
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
In toghe svolazzanti e lunghe tonache,
divise d’ordinanza tute folgoranti,
in fogge sempre nuove innumerevoli colori,
in abiti eleganti con la camicia bianca, la cravatta blu
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Consumati gli anni miei,
vistosi movimenti sulla Terra,
grandiosi necessari, futili patetici
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Come fare non fare, quando dove perché
E ricordando che tutto va come va
Ma non va, non va, non va…
Non fare di me un idolo mi brucerò,
se divento un megafono m’incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va, non va, non va…
Sono un povero stupido so solo che
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Se tu pensi di fare di me un idolo
Lo brucerò,
Trasformami in megafono m’incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va, non va, non va…
Sono un povero stupido so solo che
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è
Chi è stato è stato e chi è stato non è
Se tu pensi di fare di me un idolo
Lo brucerò
Trasformami in megafono m’incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va…
18 commenti
Ho arrostito la mia fetta sulle braci e l'ho poi irrorata di olio novo, verde, denso, piccantino….che delizia! Viva la fettunta con l'olio novo!!! 🙂
Isabel: più buono di una fettunta con l'olio nuovo secondo me nella vita c'è proprio poco….. mi piace che abbiamo condiviso questo "sapore" meraviglioso!!!! Baci
L'olio toscano e' Santo, dal sapore unico.
Complimenti per questi ingredienti cosi' genuini.
Grazie Pasquale!
Ciao Sandra 🙂 Che bello questo post, davvero bello… grazie 🙂 Deve essere una bellissima esperienza raccogliere le olive, a stretto contatto con la natura… una meraviglia 🙂 Adoro l'olio buono, l'olio nuovo, sul pane, sulla pasta, a crudo sulle vellutate e le zuppe… ottimo. Ti abbraccio forte, buona serata 🙂
E' stato bello stare tutti insieme a "lavorare" per noi! baci
Tesoro, riesci sempre a commuovermi anche senza volerlo. Ho letto il tuo post e mi sono ritrovata in tutto.. pochi giorni fa anche io ho pubblicato la mia raccolta delle olive…due giorni intensi di lavoro e fatica, tutta la famiglia riunita…alla fine stanchi morti, sporchi di fango, ma tutti soddisfatti! Gli ulivi sono sacri davvero….pensa che abbiamo una pianta che apparteneva a mio nonno,. ha circa 40 anni!! raccogliere le olive mi ha smosso tanti sentimenti dentro….
Ti abbraccio fortissimamente.
Sei sempre nei miei pensieri.
Raccogliere le olive ti fa pensare, puoi solo pensare mentre bruchi e quindi ti si apre il cuore….. Ciao Tesoro, passerottina, un abbraccio!|
Cara Sandra, un'eccellenza alimentare ma sicuramente anche un'eccellenza "sentimentale", è stato bello immaginarvi tutti a lavoro, in un'atmosfera festosa, e la sera, stanchi ma soddisfatti, a condividere una cena degna di un re!
Grazie per le belle immagini! Un bacio 🙂
Grazie a te Roberta!!!!
l'olio bòòòòno
bono!
Buono l'olio nuovo 🙂
Quest'anno quì poco olio per tutti, mia zia ed il suo compagno ne hanno raccolte due sacchi di juta non moltissime e l'altra mia zia con zio invece non hanno raccolto nulla quest'anno ma per fortuna 5 lt di olio vecchio me li hanno ceduti volentieri 😀
Adoro il profumo dell'olio, quello buono ovviamente, ed il suo sapore deciso e pungente!!
Un semplice piatto di pasta per assaporare il nuovo olio mi sembra il massimo… Così come una buona bruschetta!!!!
Baci elfici
Cami, non credere che il mio sia tanto di più di 5 litri…. ma mi accontento tanto lo stesso! Giusto per le cose a crudo, una bella insalatina, una pastasciutta…… baci!
Ciao deve essere stata un'esperienza bellissima, faticosa ma che ti avrà dato sicuramente tanta soddisfazione, brava! Un abbraccio paola
Un po' faticosa, ma vuoi mettere il colore dell'olio? bacio
Sandra tu si che ti sai fare ascoltare e comunque hai trasformato un lavoro un pò noioso, quello della raccolta delle olive, in una gita, in un'occasione piacevole da trascorrere con la famiglia, cane incluso. Il risultato naturalmente, eccezionale, un olio fantastico. Complimenti.
grazie cara!