IL PIU’ GRANDE SPETTACOLO DOPO IL BIG BENG – Jovanotti
…che abbiamo fatto un sogno, che volavamo insieme …
è stato fantastico!
ieri è stato fantastico, davvero.
praticamente da ieri pomeriggio alle 16.00 a stanotte all’una ho vissuto in un sogno.
vi giuro, era come galleggiare a mezz’aria in una favola, ed è stato inebriante.
ero preoccupata, preoccupatissima per il fatto di dover parlare in pubblico. non sono abituata ai microfoni, alla stampa, agli occhi puntanti addosso.
cerco sempre di rendermi “trasparente” in modo da sparire fra gli altri ma ieri sera ero al centro dell’attenzione, come doveva essere.
e invecce è stato facile, parlare del libro, ascoltare tutti i complimenti e le belle parole spese per noi, per il libro.
insomma, chi mai l’avrebbe pensato solo un anno fa che sarebbe successo tutto questo?
veramente ancora adesso sono un po’ fra le nuvole, come sospesa in una dimensione leggera. non mi rendo ancora ben conto di quello che mi sta succedendo.
ma una cosa la so, voglio ringraziare.
voglio ringraziare i miei amici di sempre, i “miei”, quelli di casa, i miei amici di blog che sono arrivati tutti con grandi sorrisi tutti per me.
voglio ringraziare la Ruffino, Sandro Sartor, che ieri sera ha usato parole delicate e bellissime per descrivere il risultato, ha paragonato il libro a una fiaba e ci ha trasportato tutti immediatamente in un mondo incantato, voglio ringraziare Stefano Caffarri che ha creduto e pubblicato con il Cucchiaio d’Argento la nostra fatica e ha colto esattamente l’essenza di quello che volevamo trasmettere.
non un libro di ricette, non un ricettario, ma quello che noi toscani, noi italiani, mettiamo nel cibo: la condivisione della voglia di stare insieme, il dipanarsi delle stagioni della vita attraverso il gusto di riunirsi davanti al desco familiare e poter godere delle mille versioni dei nostri “mangiari”.
è stato travolgente, credetemi. lo sto ripetendo, giusto?, lo sto ripetendo spesso ma è stato travolgente. tutti gli abbracci, le strette di mano, gli occhi negli occhi che anche senza parole dicevano tutto, l’affetto dimostrato e sentinto attraverso la pelle.
come essere in una centrifuga di emozioni, di sentimenti.
e tutte quelle facce che ti guardano, noi seduti sugli sgabelli al di là delle sedie, tutti gli occhi puntati, tutte le orecchie che ti ascoltano.
e ritrovarti a rispondere alle domande con naturalezza, dimenticando tutto, dimenticando che ci sono almeno un centinaio di persone che ti sentono. perchè parlare del libro, di quello che abbiamo fatto alla fine è naturale.
è impellente e necessario condividere quello che è stato questo lavoro, la gioia che ci ha portato, la conoscenza di nuovi orizzonti, di nuove persone con cui confrontarsi, le risate, le discussioni, le costruzioni.
15 mesi spesi bene.
e poi voglio ringraziare tutti quelli dietro le quinte, e sono stati tanti, tantissimi, e ognuno di loro ha portato un indispensabile pezzo di vita per far si che questo libro fosse quello che è. grazie a tutti!
il libro è in libreria da oggi, lo trovate da Feltrinelli oppure online su
vi lascio un po’ di link, se avete voglia di curiosare su chi siamo ….
grazie a tutti e buona vita!