pane nero con carbone vegetale attivo: alta idratazione, cottura in Staub e incredibile friabilità.
scenografico, visivamente interessante e carismatico, sapore inalterato ma sicuramente fa la sua figura su un tavolo da pranzo.
la ricetta non ha niente di difficile, è sempre lo stesso pane solo con la polvere di carbone attivo vegetale che potete acquistare in erboristeria. divertitevi per Pasqua!
la ricetta è più sotto, sotto le farneticazioni…..
Musica per l’impasto
A forza di cicatrici mi sono cresciute le ali: un bel paio di grandi ali con bianche candide piume.
Certo, per chi mi vede capisco che devo fare un certo effetto: una donna con queste due enormi ali che spuntano da dietro le scapole. Enormi. Potenti. Inverosimili.
All’inizio avevo quasi paura, mi chiedevo se avrei saputo volare, se avessi potuto..
Sono passati giorni interi mentre io mi domandavo questa cosa: ma io posso volare?
Ho deciso per il gesto estremo quando, stremata da tutti questi pensieri e da questa paura, mi sono messa sopra un crinale, alto, molto alto.
Occhi chiusi o aperti? Chiusi, decisamente chiusi. Ho preso un respiro profondo, poi un altro e poi un altro ancora, e ancora. Non ero pronta. Ma quando si è pronti per fare un salto nel vuoto? Mai. E mi sono buttata.
Sono rimasta per qualche attimo pietrificata Cadevo. Sentivo il vento sulla faccia che mi urlava addosso, mi scalfiva, ma io ferma, immobile, impossibilitata a fare anche il più piccolo movimento, anche respirare era difficile. E poi è successo: le ho aperte. Le ho sbattute, dapprima freneticamente, impaurita a morte e poi più dolcemente, con decisione.
E poi è arrivata la grazia, il volteggio, il sorvolo.
Potevo volare.
Adesso le porto con disinvoltura, come si mette un orecchino o un braccialetto, le uso al bisogno.
Le apro all’improvviso quando voglio che il timore entri in chi mi sta di fronte, le svolgo pigramente quando sono felice, le faccio fremere quando sono arrabbiata.
Le mie ali sono grandi, splendenti, le chiamo Fantasia.
E le tue?
Pane nero con carbone attivo vegetale
Pane nero al carbone vegetale attivo
Ingredienti
- 400 g farina tipo 1
- 50 g farina di riso
- 150 g farino tipo Manitoba
- 10 g polvere di carbone vegetale attivo
- 10 g strutto o olio extravergine di oliva
- 480 g acqua
- 250 g li.co.li in secondo rinfresco
Istruzioni
- Setaccia le farine in una ciotola. Sciogli nell'acqua la polvere di carbone, aggiungila al licoli e poi aggiungi l'olio o lo strutto. Versa tutto nelle farine e impasta molto sommariamente.Copri con un canovaccio e lascia riposare un'ora.
- Trascorso un'ora (circa) con una spatola prendi l'impasto dall'esterno e portalo verso l'interno: sarà quasi fango, molto appiccicoso e molto poco agglomerato. Copri con il panno e lascia lievitare di nuovo per un'oretta.Tranquilla: si compatterà durante le lievitazioni successive.
- Trascorso il riposo ripeti un giro di pieghe circolare con la spatola e copri,Dopo un'altra ora di riposo ribalta l'impasto, che nel frattempo comincia a sembrare un impasto ed ha una certa consistenza se pur rimanga molto morbido, sulla spianatoia ben infarinata e fai un paio di giri di pieghe a libro.Di nuvo a lievitare nella ciotola coperto con un panno per un'altra ora.
- Ripeti la piega a libro e a questo punto hai due scelte:
- LA PRIMA: continua con altri pieghe e riposi per altre due volte, poi forma il pane e mettilo nei cestini di lievitazione. Lascia raddoppiare e cuoci.
- LA SECONDA: prendi l'impasto, formalo, mettilo nel cestino ben infarinato, coprilo con una cuffietta da bagno di plastica e lascialo in frigorifero per 12/18 ore. Trascorso le ore di lievitazione in frigorifero cuoci.
- COTTURA IN COCOTTE: ribalta l'impasto su un foglio di carta forno, incidi la superfice con un taglio a # , insiresci nella cocotte già scaldata e cuoci per 25 minuti coperto a 250°C e per altri 35 minuti scoperto a 200°C:
- Lascia raffreddare su una griglia.
Link utili
con video delle pieghe
e che ne dite di questo panino?
2 commenti
Toccherebbe commercializzarlo, per gli aerofagi sarebbe formidabile.
ho trovato questo posto seguendo le tracce di Amanda, se hai dubbi chiedere a lei.
Se sei arrivato dall’Amanda benvenuto😂