Il titolo è un po’ lungo: cestini di pasta matta di farina di castagne con crumble d’uva

per le orecchie
 (la politica della verità)

per gli occhi

 Io con la farina di castagne ci potrei fare anche le polpette.
Ho una passione per la castagna, una vera e propria passione. Mi ricordo che quando ero incinta del principe ereditario, spesso e volentieri l’Angela, la mia amica, veniva a cena da me quando il 12 pompelmo andava a fare gli allenamenti di basket: più di una sera in autunno abbiamo mangiato SOLO castagne, castagnaccio, bruciate o bollite….. tutte e due golose marcie!
Adesso che ho scoperto la mia passione per la cucina mi diverto a inventare. 
Questi cestini sono stati inventati per Perle ai Porchy e il contest CESTINIAMO?
Perchè io, la notte quando mi sveglio e mi lascio vincere dall’insonnia, penso ai contest, penso al cibo per non farmi dei film da paranoia sulla vita in generale. Se penso alla farina mi si distende il cervello, se invece lo lascio andare a briglia sciolta prima o poi, sicuramente subito, mi infilo in pensieri poco costruttivi e deprimenti….. se poi la cose venga bene o no lo decido dopo l’assaggio. Questi erano discreti!
La pasta matta è diventata un must, un cult, un …… la faccio sempre, mi piace un sacco!
Quindi, per i cestini occorrono

50 gr. di farina di castagne
50 gr. di farina di kamut
acqua q.b.
un pizzico di sale
 Impastate le farine setacciate  con l’acqua e il sale fino a che non otterrete una consistenza come quella della pasta fatta in casa. Potete lasciarla riposare o no, non ha nessuna importanza, viene bene uguale.

 Per il ripieno:

sciroppo di uva e zucchero 
un grappolo di uva rossa Red Globe
45 biscotti secchi
mandorle tritate finemente
10 gr. di burro
 Modellate i cestini, io li ho fatti dentro ai pirottini che vedete sopra e mi sono divertita anche a fare gli smerletti, con un disco di pasta matta abbastanza fine. Tagliatelo rotondo e inserite nel pirottino unto di olio e spolverato di farina di castagne. Sul fondo del cestino mettere un filo di marmellata di uva, tagliate i chicchi e inseriteli dentro. Tritate i biscotti e mischiateli con le mandorle. Unite il burro fuso. Formate le briciole (crumble) e spargetele a copertura dei cestini. Coprite con un filo di sciroppo di uva. Mettete in forno per una ventina di minuti a 180°, monitorate la pasta, non deve bruciarsi e ne cuocere troppo.

Fate raffreddare i cestini su una griglia e serviteli tiepidi accompagnati da una cucchiata di panna senza zucchero e non finita di montare.

E lo ripeto, questi cestini li spedisco dritti dritti da  Silvia di Perle ai Porchy e da Elle di Limone e stracciatella

Un pensiero alla nostra maremma, che maremma maremma ci fa tremare….

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38 commenti

  1. Maròòòòòòò… ho sbirciato le tue ricettine e oggi mi fermo ai cestini 😉 non fare domani quello che potresti fare oggi… e quindi ho tutto, mi metto all'opera 😉 ahah,
    davvero golosi. Piccolo dettaglio…. devo provarli con l'uva bianca, speriamo vengano bene comunque 🙂

    ti dirò.
    lalexa

    1. Allora, li hai fatti con l'uva bianca? Secondo me vengono deliziosi ugualmente…… grazie per i complimenti!!! Aspetto foto e citazione sul post….. ciao cara!

  2. Oddio che cestini meravigliosi… Anche noi amiamo le castagne in tutte le salse 🙂

    Io sono uguale a te, la notte anzichè dormire penso alle ricette per i contest e penso al cibo e le ricette che vorrei realizzare.
    NON SIAMO NORMALI XD

    Baciottoli castagnosi ^_^

    1. Normali mai, stranite, fiorite, con la testa fra le nuvole, deliziosamente scordatelle….. siamo così,. come dice la Mannoia "dolcemente complicate"… un bacio Cami!!!

  3. Tu l’hai buttata là ma adesso ho la pulce nell’orecchio delle polpette, ‘naggia!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    E pure dei cestini, sono deliziosi così piccini piccini 🙂 Un bacione

    1. E bisogna provare tutto nella vita, tutto tutto (il lecito e il legale, per le altre cose bisogna chiedere alla mamma se si possono fare e sicuramente dirà di no) ma 'sti cestini e le polpette si posson fare di sicuro!
      Notte tesoro!

    1. Speriamo passi in fretta…… ma guarda che cosa ci lascia dopo! un mare di fango e i risparmi di una vita spariti in 24 ore…. che desolazione Tina! :O(
      Ciao

    1. Alice, a volte vorrei che mi piacesse meno, sono una golosa infinita di castagne! ma con il glutine andiamo bene con le castagne? Chiedo perdono per la mia infinita ignoranza di fatto di celiachia, ho la fortuna di non avere mai avuto problemi del genere neanchè in famiglia!
      Baci baci baci!
      Sandra

    1. Si vede che sono i miei preferiti? Ma anche il mascarpone, aspetta e vedrai i miei "gioellini" di marcapone! Buona notte Pasquale, notte notte
      Sandra

  4. ciao sandra. che belli questi cestini e anche le foto (macchetelodicoafare sono sempre bellissime le tue foto). il mio essere pignoletta e rompi scatole vorrebbe farti notare che digitando il titolo hai invertito due lettere nella parola castagne… scusa, puoi pure mandare al diavolo la parte rompiscatole di me!
    ciao Maggie

    1. Maggie, Maggie! Tu mi vizi! le prime tre foto le ho fatte io, l'ultima la mia furious girl quindicenne e 9 11 mesi (lo dice sempre lei quando gli chiedono quanti anni ha). Grazie per il titolo invertito, nella fretta…. senti, continua a essere così rompiscatole con me, per favore!!!!
      Ciao cara, buonanotte

  5. perchè hai cancellato il tuo bellissimo commento che tanto mi è arrivato nella posta e l'ho letto lo stesso? pisquanaaaaaaaaaaaaaaaaaa

    1. E' tutta colpa dell'adsl, nella fretta di scrivere ho fatto un sacco di errori di scrittura e non mi piacevano proprio…. ma te l'ho riscritto, stasera, te l'ho riscritto…. A presto cara amica mia!

    1. La pasta matta dell'Artusi è così, non c'è nulla da fare: viene bene comunque, sta bene con tutto ed è simpaticissima! Ciao Lara, buona notte!

  6. Ciao Sandra 🙂 Sai che invece io non amo molto le castagne però mi piacciono le preparazioni con la farina di castagne?! 😀 Un po' strano ma è così… mi piace la consistenza che dà agli impasti, mi piace la castagna abbinata a determinati ingredienti… Con l'uva, ad esempio, mi ispira tantissimo! 😀 E poi hai aggiunto anche il kamut, che adoro…. Insomma, dei cestini super! 😀 Bravissima, in bocca al lupo per il contest e un grande abbraccio 🙂

    1. Grazie cara Silvia, erano anche simpatici da mangiare, sembrava di essere a fare un pic-nic sotto la pioggia di Novembre, una bella sensazione!
      ciao :O)

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