Indovina chi viene a cena?

Profitterol alla crema di mascorpone con copertura di cioccolato fondente al peperoncino 

Nina Simone – My baby just care for me

“Guess Who’s Coming to Dinner”
Indovina chi viene a cena è un film del 1967 diretto da Stanley Kramer ed interpretato da Spencer Tracy, Katharine Hepburn, Sidney Poitier, Katharine Houghton e Isabel Sanford

Anni sessanta, Stati Uniti d’America, S.Francisco: Joanna “Joey” Drayton, una ragazza bianca americana, cresciuta in un’agiata famiglia liberal  di San Francisco, si innamora del Dr. Prentice, uno stimato medico afroamericano conosciuto dieci giorni prima alle Hawaii.

I due hanno deciso di sposarsi e si recano a San Francisco, dove Joey
intende presentare il fidanzato ai propri genitori prima che questi
riparta la sera stessa per New York, e poi per Ginevra, dove lo attende un impegno di lavoro e dove hanno previsto di convolare a nozze.
Joey vorrebbe seguire subito Prentice, ma lui esige prima
l’incondizionata approvazione dei genitori di lei alla loro unione. La
madre, commossa dalla sincerità dell’unione, aderisce all’entusiasmo
della figlia, ma il padre, troppo preoccupato per le difficoltà cui la
coppia andrebbe incontro, non è propenso a dare il proprio benestare. A
questo punto la situazione diventa ancora più intricata: i genitori di
John hanno deciso di venire a cena da Joey per conoscere lei e la sua
famiglia. Non sanno, però, che la ragazza è bianca.
Da qui tutta una serie di piccanti e profondi dialoghi, toccanti e commoventi di uno spaccato della società americana degli anni sessanta. Uno dei primi film di Hollywood in cui si affronta il tema del matrimonio misto e con cui ci si può confrontare e rendersi conto di quanto in realtà poco sia cambiato il nostro modo di pensare: vedere una coppia mista può non passare inosservato ancora oggi.
Katharina Hepburn ( madre della sfutura sposa e signora bene della migliore società americana) dice a Spencer Tracy (padre della sposa , editorialista e famoso giornalista)

“…. e ha imparato quello che noi gli abbiamo insegnato, cioè che era ingiusto ritenere che i bianchi, non si sa per quale ragione, siano superiori ai negri, o ai gialli o ai rossi naturalmente…..”

E lui, un bellissimo e  giovanissimo Sidney Poitier dice al padre che lo osteggia e non vuole che sposi una ragazza bianca:

“tu, tu ti consideri ancora un uomo di colore: io mi considero …… un uomo…”

 

Ci sono all’interno del film dialoghi irriverenti, spassosi, e si mostrano i  nervi scoperti di un’America che si considerava  progressista ma sfoderava tutto il suo bigottismo arretrato. Un film  commovente  e intelligente che istiga a pensare.Come mi è venuto in mente il profitterol? Bianco e nero, dolce e piccante, divertente ma importante. La crema di mascarpone che invade la bignè ricoperta di una morbida e piccante glassatura di cioccolato, quello che si scioglie in bocca lasciandoti un retrogusto piccante come una coppia mista  anni sessanta, il piccante del diverso che si incontra. Il dolce della crema di mascarpone che si impone come un amore difficile ma non impossibile con il cioccolato fondente, la morbidezza delle bigne che rammenta al palato la morbidezza dell’amore quello vero, quello che sfida tutto e tutti per rimanere vivo. Ci si sente appagati dal mangiare un bel bignè ripieno di dolcezza come si ci sente appagati dall’amore vero, quindi si puo’ dire che il mio profitterol è un inno all’amore, alla dolcezza, al diverso e al piccante proprio come le sensazioni che si hanno rivedendo  “Indovina chi viene a cena”…

Ed è questo  il  il film con la   ricetta che ho scelto per partecipare al contest  di   Patty – Andante con Gusto?

Con il titolo del mio blog che richiama spassionatamente il titolo del film sono stata praticamente obbligata…. e mi piace l’idea di  trovare  a questo film un piatto di cucina cucinato da mé stessa mè medesima io (come avrebbe detto il Principe, Totò) che lo rappresenti.
Mi sono messa d’impegno, mi sono spremuta le meningi e poi, toh, ieri mentre decidevo il dolce da portare alla cena dell’asado con tutti i vicini ho avuto la folgorazione.
Bianco e nero, tema principale, bianco e nero e giù pensa…. riso venere: no, nero di seppia:no, qualche pastarella con la panna:no….. stavo entrando in quei vicoli ciechi in cui continui a girare e rigirare senza avere il lampo finché, alla fine è arrivato lui:il vecchio profitterol, o, come lo chiamava la mia adorata nonna: il bongo. Non ho mai capito perchè lei lo chiamasse così, ma nella mia infanzia il bongo è rimasto associato a qualcosa di sublime, una meritata ricompensa dopo una lunga giornata di giochi all’aria aperta con gli amici per una bambina “terremoto”, come mi chiamava lei.

Crema di mascarpone, cioccolato fondente al peperoncino….. un vero peccato di gola!
 La ricetta
Per la pasta choux per bignè   qui trovate la ricetta splendidamente spiegata passo per passo con tutti gli ingredienti necessari. L’alternativa al fare le bigné da sole è comprarne una busta al supermercato…. ma fatte in casa sono tutte un’altra cosa!
per la crema di mascarpone: 
500 gr. di mascarpone freschissimo
5 uova intere grandi
5 cucchiai abbondanti di zucchero
1 pizzico di sale 
2 cucchiaini di passito o vino dolce
Cominciate con il dividere gli albumi dai tuori. Montate, poi,  a neve fermissima gli albumi in una ciotola con un pizzico di sale. Fate la prova forchetta: infilatela in mezzo agli albumi montati, se non cade va bene altrimenti montate ancora.
Montate anche i tuorli con lo zucchero fino a che non spumeggeranno e lo zucchero sarà completamente sciolto. A quel punto unite i cucchiaini di passito e continuate a montare. Aggiungete il mascarpone a cucchiaiate e prima di aggiungerne altro siate certe che la cucchiaiata precedente sia completamente amalgamata con i tuorli e lo zucchero. Incorporato tutto il mascarpone aggiungete gli albumi: con un mestolo di legno e senza fare troppo rumore, con delicatezza e movimenti dal basso verso l’alto per non rischiare di smontare tutto. Ecco, la vostra crema di mascarpone è pronta per guarnire le vostre bignè. 
per la copertura di cioccolato: 
400 gr. di cioccolato fondente
100 gr. di panna da montare
100 gr. o q.b. di latte intero 
peperoncino in polvere 1/2 cucchiaino 
In un tegamino antiaderente o di ceramica mettere i dadi di cioccolato fondente, la panna e 1/2 cucchiaino di peperoncino: non esagerate, ci deve essere un retrogusto ma non deve essere piccante. Sciogliete il cioccolato mescolando  con un cucchiaio di legno e aggiungete il latte in modo da rendere la crema di cioccolato abbastanza morbida. Considerate che raffreddando la crema di cioccolato diventerà una copertura più solida.
 
Adesso viene il bello: prendete le nostre bignè e dacapitatele con dolcezza, con un cucchiaino riempitele, riappogiate sopra il coperchio  e adagiatele sul fondo della pirofila che avrete scelto per contenere il profitterol. Iniziate con un fondo di cioccolato in modo che le bignè che andrete ad appoggiare non si muovano. Riempite le bignè con abbondanza e considerate almeno 3 pezzi per persona.

Finito il primo piano versateci sopra un po’ di cioccolato e cominciate con il secondo, a piramide.
Ricordate che alla fine di ogni piano dovete mettere il cioccolato. Ultima bignè all’apice e via con la copertura totale con il cioccolato.

Guarnite con peperoncini secchi o freschi, io avevo queste campanelline di peperoni piccanti secchi…..

Se riuscite a tenerlo almeno un paio di ore in frigo prima dell’assaldo dei vandali…..

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39 commenti

  1. Splendida la scelta del film, che solo ora ho associato al nome del tuo blog …e anche il piatto azzeccato in pieno… Battute esilaranti e tanta commozione, sono questi i sentimenti che ricordo aver vissuto ogni volta che ho visto questa commedia, Tracy poi è uno dei miei preferiti! un bacione e complimenti!

    1. Io ho visto e rivisto questo vecchio film e tutte le volte ci trovo sfumature deverse ma non meno calzanti! Ciao Elenuccia cara!

  2. Rieccomi ricaricato…….
    Non si poteva minimamente immaginare che dietro il nome di questo blog c'era una storia affascinante, improntata sul tema della fratellanza e dell'Amore..!!!!
    Non ti smentisci mai Sandra…
    Il dolce presentato invece e' una tortura culinaria
    Grazie per questi post bellissimi

    1. Casa mia è un porto di mare: c'è sempre la porta aperta e il sorriso pronto…. insieme a qualcosa da mangiare magari!!!

    2. Grazie Sandra allora ripropongo la domanda con la risposta…
      Chi viene a cena???
      chi fa prima.
      Se ti trovi prima tu dalle mie parti vedrai prima il mio sorriso, altrimenti verro il tuo….
      Ok???????????????????
      A presto

  3. impossibile non cadere su questa scelta, visto il nome del tuo blog. Le frasi che hai riportato mi hanno commosso, è un film adorabile, elegante, raffinato e tratta l'argomento del razzismo con le stesse doti di tutti i personaggi. L'accostamento al tuo dolce non ha commenti tanto è calzante. bravissima. e in bocca al lupo. apresto mony

  4. Sandra……Brava…
    per tanti motivi: per il titolo del tuo blog….per il film….e attori indimenticabili …per le frasi (di una forza!) che hai riportato nel post ….per la dolcezza malinconica…ma piena di energia che il film dona anche oggi…..e del mascarpone..bignè…cioccolato..ne vogliamo parlare!!
    STUPENDO!!!!
    un bacio dalle 4 apine
    P.S. abbiamo un vaso di campanelline di peperoni piccanti che per ora sono verdi ….ma una volta rosse…….. ………………………….

  5. Sandra, grazie! Hai fatto centro con la tua analisi cinegustologica! Splendido il gioco del piccante con il cioccolato ed il ripieno di mascarpone che simboleggia quest'unione complicata ma non disarmonica, anzi. Sei stata davvero brava. Mi hai fatto venire voglia di rivedere questo film e soprattutto di provare il tuo Bongo. Complimenti ancora. Un abbraccione, Pat

  6. Il film è un classico che guardo sempre con piacere. Anche i profitterol sono un classico e la tua variante al peperoncino li rendono particolarmente invitanti. Ti faccio i miei complimenti e i miei migliori auguri per il contest.Ciao.

  7. Il film e` stupendo e tu non sai cosa darei ora per una porzione di questi profitterol…..la ricetta e` fantastica e presentata benisimo in bocca al lupo e faccio il tifo per te!
    farncesca

  8. Buoniiiiii, che spettacolo…che acquolina mi fai venire! Bellissimo il post, stupendo il film che ho visto più volte e la tua ricetta mi fà ingrassare solo a guardarla……slurppppppp
    ciaoo cara Sandrina, buon pomeriggio ::)))

  9. il film l'ho visto, rivisto e mi piace sempre….come i tuoi profitterol con il cioccolato al peperoncino, capirai…. io vado in vacanza a Diamante ed a settembre c'è la festa del peperoncino….ciao

    1. Ciao Ivana, allora se vai in vacanza a Diamante e c'è la festa del peperoncino ne porti su un treno!!!!!
      Ciao cara :O)

  10. Bello il post, stupendo il film e golosissima la ricetta! 🙂
    Peccato che per il contest di Patty non si possa partecipare ad altri contest se no sarebbe una contaminazione perfetta per questo mese 😀
    Un bacione e buon inizio settimana!

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