questa è una minaccia, a quelle due figliole dell’MTC, minaccia formale e poco seria, si intende.
non si puo’. si perde il sonno, la sanità mentale, il lume degli occhi.
non si puo’. mi sveglio alle tre di notte e invece di mettermi a sognare viaggi, vincite, felicità io mi metto a pensare al ripieno delle raviòle del plin
non si puo’:
Elisa, ma non si puo’, ma come si fa?
e allora studia, ristudia, guarda, riguarda. una guerra. una sfida continua, tutti i mesi ce n’è una nuova… per forza.
e noi, povere foodblogger, siamo prese in questo ingranaggio selvaggio, in questo movimento culinario, in questo tango di passione con la pasta, con i ripieni, con i sughi….
e giù a impastare, riempire, chiudere, assaggiare, sperare, sognare….
perchè ci pensiamo tutte che si potrebbe, per sbaglio – dico – per sbaglio, vincere.
a me mi tremano i polsi se ci penso, ma tanto non mi puo’ succedere, quindi, giù, mi rimetto a testa bassa a
chiudere plin!!!
Raviòle del plin ai funghi porcini
la ricetta per
la pasta la trovate qui, mi era avanzata, mica potevo buttarla. e per dirla tutta me ne è avanzata ancora e ci ho fatto anche un’altra storia.
per il ripieno ho usato:
4 patatine novelle sotterrate con le mie manine nel campo del mio amico
1 uovo di gallina ruspante – della Marta e di Massimo
2 funghi porcini veri piccoli per il ripieno
2 foglie di prezzemolo, poche poche
8 funghi porcini veri piccoli per il condimento esterno
100 g. di ricotta di pecora – sempre la stessa presa dal pastore ancora fumante –
grana padano grattugiato
pepe nero e rosa
ho cotto le patate novelle senza sbucciarle in acqua salata e aromatizzata con un fungo secco.
le ho lasciate intiepidire in acqua e poi le ho sbucciate. le ho passate nello schiacciapatate e ho aggiunto sale, pepe macinato fresco, due foglie di prezzemolo tritato, la ricotta e i funghi che avevo precedentemente cotti a pezzettini piccolissimi in olio extra vergine di oliva – solo olio extra vergine di oliva e sale.
ho infilato il tutto nel sac a pochè, non ho ancora scoperto se è maschile o femminile in francese, e ho cominciato a fare le palline sulla pasta. chiuso la pasta e formato le raviòle. a me fare le raviòle piace, mi dà na certa soddisfazione, quelle cosine piccine piccine, plin plin plin!
per il condimento ho affettato i funghi per verticale lasciandoli a fette intere, li ho cotti in olio extra vergine di oliva, una noce di burro e uno spicchio d’aglio in camicia che ho tolto quasi subito. sale pepe e una generosa
grattugiata di pepe nero e rosa al momento di servire.
niente formaggio. niente prezzemolo. niente di niente, solo funghi e plin….
per
l’MTC n. 32, croce e delizia di noi foodblogger, per quelle due benedette figliole, la Daniela e l’Alessandra….
e adesso vado a
Cagliari… al MedDiet Camp
lasciatemi perdere che sono esplosiva
due parole sole però.
questa ricetta è stata una scoperta bellissima per una come me, una con le mani in pasta.
assaggiare queste piccole raviole, scoprire la ricetta e la storia di queste plin è stato accrescente…. lo so, termine terribile accrescente, ma avete capito. ringrazio per tutto il lavoro le due dell’MTC, l’Elisa che ha tirato fuori questo classico meraviglioso e tutte le blogger che si sono prodigate in ricette spettacolari.
e ora chiudo e vado via. PUNTO.
25 commenti
uèèèèèèè ora vorrei plinnare pure io…che roba …che belli…che gioia…e tu mia cara amica olce…oltre ad andare in giro per l'Italia stai camminando??? O mi hai lasciato sola????
Si può, si può: anche perchè questi plin sono un sogno…. mammamiasandra!!! MAMMAMIA. e non diciamo altro, che è meglio…
Si può si può, credimi! Non sai quante volte capita a me di pensare alle mie ricette di notte. La passione per la cucina è anche questo. Se ci aggiungi poi la follia dell'MTC, ringrazia che non ti prende la voglia di alzarti a cucinare di notte: a me soltanto la ragione ha frenato dal farlo 😛
Senti ma passiamo alla ricetta, che anche stavolta è perfetta, nell'esecuzione di piccoli splendidi plin e nel ripieno e condimento, semplice e adatto a questo piatto e alla stagione. Grazie grazie!
Che meravigliaaa e che bontà Sandrina, posso venire anch'io?
ciaooo e buona settimana cara amica 🙂
Sempre così, tu.
Così come?
Così. Punto
<3
penso che se li avessi tra le mani non resisterebbero molto…un abbraccio SILVIA
ci hai preso gusto eh? E per fortuna, sono meravigliose… gli ingredienti mi hanno fatto svenire, proprio di tango di passione trattasi. Hai descritto perfettamente il tormento di noi non povere foodblogger, ma di noi povere MTChallenger….
alla fine siamo tutte uguali, pensa e ripensa a ste ricette!!! di giorno, di notte.. saremo matte!!! in tutta sincerità credo che ognuna vorrebbe vincere, giusto per la soddisfazione, ma forse non per quello che c'è dopo, almeno parlo per me, io personalmente non mi sentirei all'altezza, tu sei brava e preparata e chi ti ferma!!!! strainvitanti questi plin, anche da crudi sono magnifici!! cara, troppo brava! un grosso bacio
che plin meravigliosi!!! sento il profumo dei porcini da qui.. sarà anche che ci hai pensato tanto alla ricetta ma ne è valsa proprio la pena.. sono meravigliosi!
Che bontà anche questo ripieno!
😉
ahahah…Sandrina vedo che ci stai prendendo gusto con questi plin plin plin 😀
Ti aspetto da me x una piccola sorpresa..Buon we <3
la zia Consu
Mamma mia che buoni!! Buon viaggio!
Io quando ti leggo, vedo , sento, percepisco..non so quale parola usare , quale è più adatta…dicevo…li vorrei assaggiare, ecco!! ..per sentire tutto l'amore che ci metti! Non sono solo belli, c'è altro, ci sei tu che sei speciale ♥ … riccio che non sei altro ♥
Ciao Sandra,
molto invitanti e da acquolina in bocca! Sono passata anche da Elisa e ho conosciuto un po' di storia dei ravioli….interessante!
Ti auguro un buon weekend!
Sandra bellissimi, riesco solo a dire bellissimi .
Te lo posso dire??????????
ti sei superata……………………..
Sei veramente un genio con le mani, la pasta fatta in casa come la fai tu non l'ho mai vista da nessuno. E' una gioia anche solo per gli occhi!
Ti abbraccio…e passa un buon weekend sardo 🙂
tortellini col botto !
Che dire… ho fame!
fai buon viaggio divertiti
Oddio Sandrina queste foto mi fanno girare la testa!!!! E questa non è proprio l'ora giusta per visiarti visto che devo aspettare ancora 2 ore prima di pranazare…. è si come ti capisco, stanotte mi sono svegliata e per un bel pò sono stata a rimuginare su più di una ricetta poi mi sono detta, ma che cavolo puoi evitare di pensare e magari ti metti a dormire e tra poco suona la sveglia!!! Baci Manu.
Anche a me le sfide dell'MTC hanno il potere di stregarmi: per giorni parlo poco e penso tanto, poi alla fine mi metto al lavoro e mi sembra di rinascere! Ottimi i tuoi plin ai porcini!
Questo post è fantastico, ha un senso netto … da tagliare con l'accetta! Punto. Mi piace. Non so se mi spiego … i ravioli sono fantastici, ripieno e condimento, molto originali e saporiti. Bellissime esperienze, davvero. Buon week end cara
sono agitata come un riccio…. sono agitati i ricci secondo te? ah aha ah! grazie Terry, alla prossima settimana…..
ma la schiena? meglio?
baci
Ogni volta che passo di qui mi incanto…
Un caro abbraccio,
Silvia
grazie cara!