La cucina degli avanzi
giusto in tempo di quarantena bisogna evitare gli sprechi, non che io sprechi anzi, io di solito recupero sempre, sotto infatti vi lascio qualche link di ricette di recupero apposta, comunque, riciclare o non sprecare sono le parole d’ordine del momento. e quale modo migliore di riciclare se non fare polpette?
queste polpette di bietola nascono proprio dall’esigenza di recuperare due avanzi di un precedente pasto: le bietole e le patate. lesse.
siamo in casa in quarantena e io ho seguito le raccomandazioni e il buon senso: sono uscita una volta ogni dieci giorni di media per fare la spesa E BASTA. il resto virtuale. e se un giorno apri il frigo e vedi quei due piccoli contenitori solitari (il frigo faceva eco e io non avevo comunque voglia di uscire a fare la spesa) ti devi inventare qualcosa per pranzo: polpette con poco e nulla.
Polpette di bietole e patate
Porzioni |
- 200 g. di bietole lessate e sgocciolate
- 200 g. di patate lesse schiacciate
- 30 g. di formaggio pecorino grattugiato
- 20 g. di formaggio parmigiano grattugiato
- 2 + 1 uova intere
- sale, pepe, noce moscata
- 250 g. pangrattato per l'impanatura
- 2 cucchiai di farina tipo 0 per l'impanatura
- 1 spicchio d'aglio
- 200 g. di passata di pomodoro
- basilico fresco
- olio di semi di arachide per friggere
Ingredienti
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- Sminuzza con la mezzaluna le bietole lesse ben sgocciolate e mischiale in una ciotola insieme alle patate schiacciate al passapatate, aggiungi il formaggio grattugiato, 1 uovo, il sale, il pepe e una generosa grattugiata di noce moscata. Amalgama il tutto e lascialo riposare per una decina di minuti.
- In un piatto piano preparate l'impanatura: mescolate il pangrattato insieme alla farina e un pizzico di sale. Sbatti in una scodella le due uova con un pizzico di sale. Forma con le mani delle palline con l'impasto delle polpette: rotonde, allungate, schiacciate, la forma decidila tu. Passa ogni pallina prima nell'uovo sbattuto, poi nel mix di pangrattato e farina e ripeti l'operazione: doppia impanatura.
- In un pentolino con il fondo spesso fai scaldare bene l'olio e friggi un paio di polpette per volta in galleggiamento: pentolino piccolo con tanto olio di semi in modo che le polpette siano immerse completamente. Quando le vedi ben dorate scolale dall'olio e appoggiale su un foglio di carta assorbente su un piatto.
- Nel frattempo avrai preparato una salsina con lo spicchio d'aglio affettato, un filo di olio, la passata di pomdoro, sale e qualche fogliolina di basilco. Lasciate bollire per pochi minuti.
- Servi le polpette, calde, appoggiate sulla salsa di pomodoro accompagnate da una bella insalata mista e un bel bicchiere di vino rosso.
Qualche link per il “niente spreco”:
1 commento
Datemi una polpetta e vi solleverò il mondo