se per caso Sabato 5 Giugno passate da Pontassieve la assaggerete dal vivo
ma si, davvero davvero, la assaggerete perchè io Lucia e Ivana (Stefanel Pontassieve, Via Ghiberti 116) saremo liete di salutarvi e di fare un aperitivo con voi, dopo oltre un anno di reclusione da Covid 19, Sabato in occasione della 52a edizione del Toscanello d’Oro a Pontassieve.
la schiacciata in questione è stata una prova che ha riscosso così tanto successo che è diventata una ricetta collaudata che ogni tanto esce fuori durante le conversazioni:
oh, certo, quella nera con il riso nero era bona, quando la rifai?
e che volete fare, io sono tenera, soprattutto verso i miei due pezzi e’ core…
la ricetta è semplice, e la potete fare anche con il lievito di birra.
il trucco sta tutto nell’idratazione: la pasta deve essere molliccia, appiccicosa. se vi pare che sia in questo modo mentre impastate allora va bene, è lei!!!
non vi stupite delle grammature degli ingredienti, non sono sbagliate, sono giuste e deve esattamente così, e se appiccica è lei.
altra cosa da dire è che ora mi sono “presa” con il riso nerone, il riso nero per l’apppunto, e mi piace da morire come ci sta dentro gli impasti, anche perchè ci metto, oltre all’acqua di cottura i chicchi cotti e quando scricchiola sotto i denti insieme alla schiacciata… beh, non ve lo dico, provate oppure venite ad assaggiarla
Sabato 5 Giugno alla Stefanel di Pontassieve
La schiacciata all’olio nera
La schiacciata all’olio nera
Ingredienti
- 500 g. di farina tipo 0 macinata a pietra
- 160 g. licoli in secondo rinfresco oppure 5 g. di lievito di birra
- 380 g. di acqua di cottura del riso nerone
- 250 g. riso nerone
- 60 g. di riso nerone cotto
- 25 g. di strutto o di olio extravergine di oliva
- olio extravergine di oliva per condire
- sale grosso
Istruzioni
- Cuoci il riso nel doppio di acqua del suo peso. Una volta cotto scola subito il riso e lascia l'acqua di cottura da parte. **** Io ho cotto 250 g. di riso in mezzo litro d'acqua e un cucchiaino di sale. Il riso avanzato puoi conservarlo tranquillamente in frigorifero e risaltarlo con qualsiasi condimento vorrai sperimentare: verdure, carne, pesce o semplicemente burro e formaggio.
- Fai raffreddare l'acqua di cottura. Setaccia la farina e impastala velocemente con l'acqua di cottura del riso nerone, lascia riposare per un paio di ore (autolisi)Trascorso il tempo di autolisi aggiungi il licoli o il lievito di birra sciolto in pochissima acqua, aggiungi lo strutto o l'olio evo e impasta fino ad assorbimento.Sarà liquido, lo so, non ti preoccupare, ha da lievitare, fai un atto di fede, fidati di me!
- Lascia riposare nella ciotola coperto da un panno per un'ora circa. Ribalta l'impasto su una spianatoia ben infarinata e impasta sommariamente. Distendi a formare un rettangolo e fai due giri di pieghe a tre.Pirla l'impasto come fosse un panettone e lascialo a lievitare sotto una boulle per un'altra ora.
- Ripete l'operazione pieghe per altre due volte a distanza di un'ora ciascuna.Dopo il riposo dell'ultima piega dividi l'impasto in due e distendilo, sopra un foglia di carta forno invarinato, per entrare nelle teglie che hai scelto.Copri le teglie con una foglio di pellicola trasparente e inseriscile in frigorifero a lievitare per 18/24 ore.***** Se ti sembra troppo complicato dopo aver fatto assorbire il levito lascia l'impasto coperto lontano da spifferi e lascialo lievitare per 18/24 ore senza toccarlo. Una volta arrivato al raddoppio lo potrai stendere e lasciarlo rilievitare nelle teglie prima di cuocerlo.
- Scalda il forno a 250°C.Togli le teglie dal forno, premi con le dita bagnate facendo i tipici buchini della schiattata fiorentina, irroralo in superfixcie con una emulsione di olio e acqua (2 parti di olio e 1 di acqua), sale grosso e inserisci in cottura
- Cuoci 15 minuti a 250°C e altri 15 minuti a 200°C.Estrai dal forno e lascia raffreddare su una griglia.
- CONTROINDICAZIONI: da dipendenza 🤣🤣🤣
altri tipi di schiacciata all’olio che potrebbero tentarvi…..
La schiacciata toscana con il burro di tartufo
oppure