dovete pensare a chi non solo non puo’ scegliere, dovete pensare a chi NON HA da mangiare, a chi non mangia nemmeno un tozzo di pane….
la ricetta è di una semplicità estrema e a …costo 0!!!
la spedisco al 100% vegetal monday nella cucina della capra .
cara capra, le mie motivazioni sono: risparmio, recupero, leggerezza e perché no, un buonissimo sapore!
vi occorrono:
scottare le coste bianche esterne della bietola togliendo la parte verde, che lesserete per utilizzarle in altro modo, e asciugatele su della carta da cucina. passatele nella farina integrale e dividetele a metà se sono troppo lunghe, la misura ideale è di circa 10/15 cm.
friggetele in olio evo e lasciatele a scolare su carta assorbente.
affettate l’aglio e soffriggetelo nell’olio avanzato, aggiungete i pomodori passati, un pizzico di sale e una macinata di pepe. fate bollire i pomodori per qualche minuto e aggiungete un po’ di acqua se necessario. aggiungere le coste di bietola e farle bollire almeno due o tre minuti. servire arrotolate per fare scena e accompagnare con un buon pane casalingo a lievitazione naturale.
e poi spedisco questi deliziosi rotolini dalla mia cara passerotta, la Roberta, di The Dreaming seed perchè mi piace un sacco il suo contest (Happyness is homemade)e gli voglio un MONTE di bene!
e partecipo anche al bellissimo e intelligente contest di I PasticcidiLuna sponsorizzato da Fotoregali, per la categoria SALATI
e poi un’altra cosa, della serie…. e sono soddisfazioni:
sono fra le finaliste del colore verde con questa ricetta nel contest di Donatella, Fiordirosmarino, su, fate il tifo per me!!!
32 commenti
guai a sprecare Pasquale, di questi tempi poi! i miei figli mi chiamavano il generale da piccoli, con me non si sgarrava, soprattutto sul cibo, questione di rispetto per chi non ne ha…..
ciao amico mio, buon fine settimana
Anche io a casa uso la stessa politica, il cibo non va buttato, esistono mille ricette per riciclare tutto, e questa ne' e' l'esempio.
Brava Sandra
Ma quanta fame mi fa venire questo piatto?
Uh che meraviglia.
grazie tesoro!
perfino la costolona fibrosa la mi ricicla, che donna!
mattusentissibona!
Ricetta nuova e molto buona, complimenti e auguri per il contest. Ciao.
grazie Giovanna!
un bacio
Ciao Sandra, questa ricettina me la scrivo perché neanche io butto le coste delle bietole e cucinate così devono essere proprio buone! Grazie e bacioni
e qui non si puo' più buttare niente… con i tempi che corrono!
Intanto complimenti per la finale e spero che ti porti dritta dritta al podio perché te lo meriti alla grande. E poi tu sei il mio mito perché un riciclo talmente completo non l'ho mai visto. In particolare con una trasformazione di quei gambi di coste in questi rotolini squisiti…mi devo invitare a pranzo prima o poi. Ti giuro che poi no ti obbligo a fare una corsa!
Ti abbraccio femme merveilleuse!
Pat
… perchè la mia pigrizia mi impone di non farmi traviare da voi palestrate!!!
baci tesoro!
ciao grazie per questa bella ricetta, purtroppo però non rispetta le regole del contest, infatti dovrebbe comprendere la frase nella quale è inserito il link al contest ed un link allo sponsor. Saresti così gentile da sistemarla e lasciarmi un commento al blog? Grazie mille fammi sapere. Baci
corretto tutto Luna, scusami!!!
Decisamente originali ma anche sfiziosi!
un bacione
che gemelle superlative!!!
baci
tesoro,un grossissimo in bocca al lupo,ti auguro tanto di vincere…e complimenti per la super deliziosa idea creativa del riciclo….un abbraccio grande e buon lunedi:)
crepi il lupo!!!!
buona settimana Tina!
A me quest'idea piace proprio un sacco! Oltretutto sono piena di bieta e sinceramente stavo cominciando a stancarmi di mangiarla ripassata….
Li provo di sicuro, grazie per la ricetta 😀
il problema, Dani, è che ci vuole il pane….. e poi vuoi non fare la scarpetta? una sofferenza tremenda!!!!
baci
P.S. Certo che tifo per te! In bocca al lupo!!!
le mamme sono micidialmente toste quando ci si mettono….. o mangi la minestra o salti la finestra!!! ciao topina!
Ma quanta felicità per il Semino Sandra, lo sai che una ricetta come questa per me è meglio di una dichiarazione d'amore…e poi oggi è l'EarthDay quindi non potevi trovare ricetta più adatta da postare oggi 🙂
Vado a inserirla tra le ricette in gara, prima però ti racconto di quando io, tre anni e mezzo circa, mi rifiutai di mangiare il nasello lesso. Mia mamma, caruccia, mi mandò a fare il pisolino pomeridiano senza pranzo e mi fece ritrovare il nasello a merenda verso le cinque….secondo te ho mai più fatto bizze?!? 🙂
Baci Stella bella, e grazie!!!
Mi hai dato un ottima idea per far mangiare la bietola a casa!!! 🙂
fritta e messa in umido è buona anche una ciabatta….
lo diceva sempre la mia bisnonna!!!
baci
Mi piace tantissimo quest'idea di cucinare le coste di bietola…buonissime 😛
Brava come sempre, ti appoggio in pieno, anch'io odio gli sprechi e detesto buttare il cibo…w il riciclo:-D
Buona giornata <3
la zia Consu
grazie cara!!!!
Mi piace molto il tuo riciclo creativo!!!
E complimenti per essere tra le finaliste, tifo per te!!!
e adesso bisogna cominciare a riciclare veramente tesoro, con i tempi che corrono!!!
baci
Sandrì… come ho detto anche da me: non ho una gallina vera, ma dì alla tua amica Roberta, ora che le mandi la ricetta, che se avessi una gallina la chiamerei proprio come lei! Le coste sono buonissime!!! Come mamme intransigenti siamo in gara! Ti bascio Sandrì forza e coraggio!
LE MAMME sempre intransigenti… altrimenti prendono il sopravvento e chi li ferma più! allora niente gallina, che peccato: e io che sognavo già nomi altisonanti tipo Carolina di Monaco, Giuseppina Bonaparte, Elena di Troia…. Roberta the dreaming seed…. dici che si arrabbia? naaaaaaaaaaaaa!
baci
Ahahaha, macchè arrabbiarmi, ne sarei di molto ma di molto onorata, ci pensate che soddisfazione una gallina con il mio nome?!? 🙂
Belle che siete, mi sembrate un'associazione a delinquere di stampo fantastico, vi abbraccio a entrambe!!!