non è ancora finito di passare Nerone, anticiclone africano per l’appunto, e quindi ancora non si puo’ accendere il forno e io soffro assai.
queste brioche, che da noi a Firenze chiamiamo “parigine” le ho fatte nell’intervallo fra Caronte e Nerone, quando la pioggia ha mitigato l’afa infernale.
la ricetta è migliorabile ma come prima prova mi posso ritenere soddisfatta.
solo 20 minuti di cottura + il tempo di riscaldamento: diventa accettabile anche accendere il forno.
sono tornata dalle ferie, tornata?, non sono andata da nessuna parte, sono rimasta a casa. comunque, sono rientrata a lavorare e devo dire che i 15 giorni di dolce far niente, letteralmente, mi hanno giovato. che forse ero stanca morta e non capivo?
ho gozzovigliato fra passeggiatine mattutine e notturne, letture notturne, dormite fino a mezzogiorno, pranzi alle 15.00 e cene a orari siciliani. una vera manna dal cielo vivere senza orari e senza orologio, senza il tempo ma con lo scorrere del tempo, senza obblighi ma solo con “faccio quello che mi sento di fare”.
e appunto fra un anticiclone e l’altro ho fatto queste “parigine”, queste brioche alla crema.
da noi, a Firenze, questa tipologia di pasta da colazione che trovate al bar si chiama “parigina” : è fatta con la pasta brioche francese e farcita con la crema pasticcera aromatizzata al limone, proprio come quelle delle foto.
la musica per l’impasto
Parigine – crioche con crema
Parigine – brioche con crema
Ingredienti
Per l'impasto
- 500 g farina W230
- 140 ml latte
- 70 g burro
- 200 g li.coli. in secondo rinfresco
- 1 uovo intero + 1 tuorlo
- 90 g zucchero semolato
- aroma di vaniglia
- 1 cucchiaio di polvere di limone Pachineat o 1 limone bio
- sale
per la crema pasticcera
- 1 tuorlo d'uovo
- 75 ml di latte intero
- 1 cucchiaio di farina
- 1 cucchiaio di zuccero semolato
- polvere di limone o aroma di vaniglia
Istruzioni
- Setaccia la farina in una ciotola capiente, aggiungi lo zucchero, la vaniglia, la scorza di limone grattugiata.Sciogli nel lievito il latte, aggiungi il burro fuso e l'uovo e mischia con delicatezza. Aggiungi alla farina e il sale e impasta, prima con una forchetta e poi ribalta sul piano di lavoro. spolvera se necessario e impasta fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, non troppo morbido.
- Metti l'impasto ottenuto in una ciotola e coprilo con una cuffietta di plastica. Lascialo lievitare fino al raddoppio: ci possono volere dalle 4 alle 6 ore, dipende tutto dal microclima della tua cucina.
- Una volta raddoppiato sposta l'impasto sulla spianatoia infarina e sgonfialo facendo delle piege a libro. Maneggialo un pochino fino ad ottenere una palla. Dividi in pezzi da 60 g. ciascuno e forma le palline. Mettile a lievitare direttamente sulla placca del forno foderata con la carta e coprile. Ci vorranno almeno un altro paio di ore per la lievitazione completa fino al raddoppio.
- Spennella la parte superiore con un tuorlo d'uovo sbattuto con un po' di latte.
- Al centro della brioche fai un'incisione a croce e aggiungi un bel ciuffo di crema pasticcera entrando in profondità con il beccucchio della sac a poche.
- Cospargi di zucchero e inforna nel forno caldo a 200°C.Cuoci per 18/20 minuti: quando la brioche sarà dorata sarà anche cotta.
- Lascia raffreddare e buon appetito.
Per la crema pasticcera al limone
- Usa due tuorli d'uovo: in un pentolino sbattili con lo zucchero e la farina facendo in modo che risulti una crema liscia e setosa. Aggiungi la polvere di limone o la scorza, un pizzico di vaniglia e un pizzico di sale e metti sul fuoco a fiamma bassa. Aggiungi piano piano il latte già stiepidito e con la frusta mischia continuamente in modo che non ti attacchi al fondo del pentolino.
- Quando avrai aggiunto tutto il latte fallo bollire e raggiungi la consistenza voluta sempre continuando a mescolare con la frusta. Lasciala raffreddare e poi infila la crema in una sac a poche con un beccuccio lungo.
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